Nell’era del calcio moderno molte squadre giocano con questo modulo. Scopriamo insieme perché è uno schema vincente
Nel calcio la tattica è un elemento importantissimo. Ad ogni allenatore viene affidato il compito di scegliere il modulo con cui schierare la squadra, in base alle caratteristiche dei giocatori in rosa e a quelle degli avversari. Un compito non sempre facile, dato che esistono diverse soluzioni tattiche.
Uno degli schemi di gioco più versatili del calcio è il 4-2-3-1. Questo modulo ha una storia recente: viene utilizzato dal 2000 e nasce come evoluzione del classico 4-3-3. La prima squadra a scendere in campo con questa formazione è stata il Real Madrid. In Italia, invece, viene portato alla ribalta dalla Roma nel 2006. Proprio grazie alla sua versatilità nel gioco, è adoperato ancora oggi da squadre come Milan e Napoli.
Dal punto di vista tattico, il lavoro più importante è svolto dai due mediani centrali, che hanno un ruolo difensivo e di impostazione del gioco. Subito dopo si inserisce la linea offensiva di centrocampo con le due ali e il trequartista centrale, che agisce dietro l’unica punta.
Piccola curiosità tecnologica: il modulo del 4-2-3-1 è uno dei più amati nel mondo degli esport. Infatti, è molto utilizzato nei videogame di calcio.