Una cinquina per ripartire

E la reazione c’è stata, perché le Azzurre si sono imposte in Romania con un netto 5 a 0 che mostra tutta la differenza tecnica nei confronti delle avversarie.

Una partita che ha mostrato le qualità delle ragazze di Milena Bertolini e allo stesso tempo permette alle Azzurre di blindare il secondo posto che consente di accedere agli spareggi, obiettivo minimo nel girone.

L’avvio di gara delle Azzurre è da manuale: reparti corti, pressing alto e fraseggio in velocità. Questi gli ingredienti messi in campo per dimostrare di aver voltato pagina dopo l’incidente di percorso con le elvetiche. Nei primi minuti l’Italia si rende pericolosa spingendo soprattutto sull’out di destra. Dopo il vantaggio le azzurre calano un po’ l’intensità e questo consente alle rumene di restare in partita.

Ma nel secondo tempo le azzurre riprendono in mano il gioco e accelerano, consapevoli di dover incrementare la differenza reti.

Quando mancano 4 partite alla conclusione del girone le azzurre devono recuperare 3 punti nei confronti delle elvetiche. Decisivo sarà lo scontro diretto del 5 aprile in Svizzera, ma occhio alla differenza reti che potrebbe risultare decisiva per conquistare la prima posizione.