Una cinquina per chiudere il ciclo

Andando oltre il risultato le buone notizie per mister Mancini sono molteplici.

Innanzitutto gli Azzurri hanno dimostrato che gli schemi sono validi e assimilati da tutti. Infatti nonostante i cambi di formazione, che per vari motivi sono stati numerosi contro la Lituania, l’Italia non ha modificato il suo gioco, anzi, ha dimostrato tutta la sua forza. Questo fa ben sperare perché significa avere tante scelte e poter schierare di volta in volta gli uomini più in forma.

Seconda buona notizia è l’affidabilità dei giovani. La prestazione contro la Lituania ha mostrato come ci sia un ricambio generazionale pronto a subentrare ai veterani.

Terza buona notizia è il punteggio rotondo. Con i 5 gol di scarto la differenza reti nei confronti della Svizzera è sicuramente a favore degli Azzurri, e questo fa ben sperare per il primato nel girone.

Infine, un’altra buona notizia viene dal pareggio degli elvetici in Irlanda del Nord. Questo risultato, in attesa delle due partite che la Svizzera deve recuperare, mette gli Azzurri in una posizione di forza in vista dello scontro diretto di novembre.

Insomma dopo qualche scricchiolio, di risultati ma non di gioco, l’Italia torna a ruggire e mette in archivio il trentasettesimo risultato utile consecutivo allungando la striscia da record.

Il prossimo obiettivo è la Spagna il 6 ottobre, quando a San Siro gli Azzurri si giocheranno l’accesso alla finale di Nations League. In contemporanea un occhio attento seguirà le due partite della Svizzera nel girone. In caso di mancata vittoria di una delle due partite la strada verso il primato del girone potrebbe essere ulteriormente in discesa.

Mister Mancini può essere soddisfatto e guardare ai prossimi appuntamenti con rinnovata fiducia. L’onda lunga dell’estate non sembra voler terminare, e tutti i tifosi italiani sperano che duri ancora a lungo.