Un ko per chiudere un 2022 da dimenticare

Un ko che arriva in una serata amara, mentre a oltre 5mila km di distanza si erano da poco accesi i riflettori su una competizione mondiale che l’Italia sarà costretta a guardare soltanto in tv.

Gli Azzurri, reduci da tre vittorie consecutive negli ultimi tre impegni contro Inghilterra, Ungheria e Albania, ripropongono il 3-4-3 e partono subito forte, costruendo e sprecando una chiara occasione da gol nei primi secondi di gara. Non spreca invece l’Austria, che al sesto minuto riesce a passare in vantaggio approfittando di una leggerezza a centrocampo ell’Italia. La gara si mette subito in salita, e i ragazzi di Mancini si trovano a fare i conti con la maggior brillantezza dei padroni di casa. Qualche errore di troppo in fase di impostazione e in disimpegno da parte degli Azzurri agevola gli avversari, che continuano a rendersi pericolosi e al 35’ trovano il raddoppio su calcio di punizione dalla distanza.

Doppio vantaggio meritato, e il passivo rischia di diventare ancora più pesante. Nella ripresa l’Italia è più determinata e riesce a creare qualche situazione pericolosa, ma non a trovare il gol che potrebbe riaprire la partita.

L’Austria ritrova così una vittoria con l’Italia che mancava da 62 anni, mentre gli Azzurri devono ora voltare pagina, mandare in archivio questo 2022 da dimenticare e proiettarsi agli impegni che li attendono nel 2023, quando si tornerà a giocare per i tre punti. Prossimo appuntamento a marzo, per le gare di qualificazione alla competizione continentale.