Un pareggio che rimanda il verdetto

Il rigore sbagliato al novantesimo complica la situazione, ma nonostante tutto la qualificazione è ancora nelle mani degli Azzurri. Quattro anni dopo tornano i fantasmi della sfida contro la Svezia, ma al momento l’Italia ha ancora la possibilità di evitare gli spareggi.
Tornando alla partita di venerdì sera contro gli elvetici, il match non è stato semplice. Hanno pesato e non poco le tante assenze e il gol subìto a freddo ha messo pressione alla squadra di Mancini.
L’Italia è stata brava a rialzarsi e a pareggiare prima dell’intervallo.
Nella ripresa gli Azzurri hanno provato a vincere la partita, ma qualche errore di misura, la bravura del portiere elvetico e un po’ di sfortuna non hanno consentito agli Azzurri di spuntarla. C’è amarezza per i due rigori falliti nel doppio incontro con la Svizzera: due rigori che, se segnati, avrebbero consentito all’Italia di essere già tra le 32 qualificate.
Tutto è rinviato a lunedì quando gli azzurri dovranno vincere in Irlanda del Nord e guardare con occhio attento la sfida tra Svizzera e Bulgaria. Al momento l’Italia può contare su due gol di vantaggio nei confronti degli elvetici nella differenza reti, quindi è importante non solo vincere ma fare più di un gol per essere sicuri di tornare tra le migliori squadre al mondo. La situazione è delicata, ma tutto è ancora nelle mani dei ragazzi di Mancini.