Ristorante sostenibile: come funziona e perché conviene?

Unire buon cibo e sostenibilità è assolutamente possibile. Lo sanno bene tutti quei ristoranti sostenibili che hanno deciso di adottare un nuovo atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ambiente, affidandosi anche a procedure e tecnologie innovative.

Si tratta di nuovo modo di fare ristorazione, più attento alle criticità ambientali che caratterizzano la nostra epoca e sensibilmente più solidale. Negli ultimi anni si è infatti fatto largo il concetto di ristorante sostenibile o eco-responsabile, che cerca di raggiungere gli obiettivi di fatturato limitando l’impatto della propria attività sull’ecosistema.

Cosa vuol dire essere un ristorante sostenibile

Per ristorante sostenibile si intende un’attività che mette in pratica un approccio gestionale finalizzato a ridurre gli sprechi e l’impatto negativo sull’ambiente, e al tempo stesso a incrementare i vantaggi socioeconomici.

All’atto pratico, la ristorazione sostenibile è un nuovo modo di interpretare il settore: l’attenzione e il rispetto al cliente sono ancora al primo posto, ma in questo caso sono date dalla trasparenza del menu, dei prodotti selezionati e nella loro preparazione. A fronte del cambiamento climatico e sociale, le attività di ristorazione sono quindi entrate in una nuova era in cui seguire il ritmo delle stagioni non solo è possibile, ma è anche fonte di guadagno per via di prodotti dalle caratteristiche nutrizionali e qualitative elevatissime.

Non solo, i ristoranti moderni e eco-responsabili sposano la filosofia Zero Waste, e sanno come ridurre al minimo gli scarti e sfruttare le tecnologie (e il proprio ingegno creativo) per trattare e cucinare gli alimenti. Ne traspare che la scommessa della ristorazione sostenibile è quella di riuscire a dimostrare come l’impiego di pratiche virtuose sia strettamente connesso al miglioramento delle performance aziendali, con evidenti vantaggi tanto per i gestori quanto per i clienti.

Come dare il via a un ristorante sostenibile

​Essere sostenibile, per un ristornante, vuol dire impiegare metodi, sistemi e pratiche più responsabili. Un’ottica sicuramente diversa da quella tradizionale, ma che a conti fatti è l’unica che permette ad un’attività di ristorazione di incrementare le proprie prestazioni ambientali, e contemporaneamente di ridurre i costi fissi e di aumentare il proprio valore a un prezzo assolutamente concorrenziale. Per gestire gli approvvigionamenti nel modo corretto e senza sprechi è importante saper calcolare il food cost.

Per imboccare la strada della sostenibilità i ristoranti sono chiamati ad introdurre tanti piccoli accorgimenti in ogni ambito, dagli alimenti all’energia, passando per la gestione dei rifiuti, i trasporti e la qualità del lavoro. Tutti insieme, questi cambiamenti modificheranno in meglio lo stile di vita del ristorante, rendendolo pure più affidabile in termini di immagine e trasparenza verso la clientela.

Nel concreto, possiamo dire che per dare il via a un ristorante sostenibile è necessario agire su 5 punti principali. Vediamoli nel dettaglio:

• Scegliere prodotti a chilometro zero, magari autoprodotti tramite orti o piccoli allevamenti o comunque selezionando fornitori sostenibili.
• Realizzare un menu sostenibile basato su prodotti stagionali e freschi e quindi costruito su ciò che la natura offre in ogni stagione dell’anno.
• Utilizzare fonti di energia ecosostenibili come pannelli fotovoltaici e luci a LED. Utilizzare queste risorse non è un vantaggio solo per il basso impatto ambientale, ma anche per il risparmio economico sul lungo termine, che permette di ammortizzare velocemente l’investimento iniziale.
• Non sprecare nulla e, in alcuni casi, riutilizzare gli scarti all’interno della filiera produttiva; già esistono infatti esempi di ristoranti etici e sostenibili che raccolgono i prodotti da cucinare solo pochi minuti prima o che con gli avanzi di cibo producono compost per concimare gli orti dei loro fornitori.
• Utilizzare gestionali per ristoranti capaci di traghettare verso la digitalizzazione una realtà sostenibile, che svolgerà in modo più efficiente e senza sprechi le attività di comanda, magazzino e fatturazione.

In più, andrebbero sempre utilizzati materiali e detersivi adeguati e rispettosi dell’ambiente nelle operazioni di pulizia, mentre per gestire la raccolta rifiuti andrebbero predisposte all’interno del locale delle aree apposite, con contenitori e cartelli con istruzioni chiare per la raccolta differenziata.

Cassa in Cloud: il software gestionale per la ristorazione sostenibile

Come abbiamo più volte ribadito, la ristorazione sostenibile mette in pratica procedure e tecnologie innovative per ridurre i costi di gestione, rendere il ristorante amico dell’ambiente, e offrire prodotti e un servizio di qualità ad un prezzo più basso.

Con Cassa in Cloud di TeamSystem, un ristorante che ha scelto un approccio ecosostenibile ha sempre il completo controllo di tavoli e comande in pochi e semplici click. Il cameriere può prendere l’ordinazione con app iOS e Android oppure i clienti possono ordinare direttamente dal tablet. In ogni caso, in cucina, le comande arrivano in tempo reale.

Inoltre, il gestionale permette una gestione a 360° del magazzino per avere sempre sotto controllo tutte le giacenze e le scorte. In questo modo sarà facile non sprecare nulla e non eccedere nell’approvvigionamento acquistando solo quello che occorre davvero.

Cassa in Cloud permette di gestire velocemente tavoli e posti occupati e disponibili, di controllare gli ordini in corso, il turn over dei tavoli, i coperti serviti e gli incassi.