Come (e perché) creare un programma di allenamento personalizzato

Ogni individuo ha caratteristiche diverse, per questo un piano di allenamento, per rivelarsi davvero efficace, dovrebbe essere mirato e realizzato da un professionista. In questa fase il Personal Trainer ha un ruolo delicato e complesso: deve esaminare caratteristiche, esigenze e tipicità di ogni singolo cliente per riuscire a creare dei piani di allenamento personalizzati e su misura. Compito che si somma ad altre incombenze da gestire, come la pianificazione delle sessioni di allenamento, la gestione delle varie comunicazioni, l’inserimento dei dati di allenamento dei propri utenti e l’organizzazione della propria agenda appuntamenti. In questa guida vedremo come si fa a creare un programma di allenamento personalizzato, quali sono le caratteristiche da osservare e quali sono i benefici. Daremo poi alcuni suggerimenti pratici ai Personal Trainer che desiderino ottimizzare l’iter della creazione di programmi di training mirato, gestendo al meglio il proprio rapporto con i clienti, nonché il proprio tempo.

Perché è importante creare un programma di allenamento personalizzato

Sono tantissime le persone che, nonostante il tempo speso settimanalmente in palestra, faticano a raggiungere gli obiettivi prefissati, tanto da arrivare persino a pensare che quello trascorso in sala attrezzi sia tempo sprecato. Il peso non diminuisce, i muscoli non si sviluppano come desiderato e, non di rado, spuntano dolori e infortuni dovuti magari ad un uso non corretto di alcuni attrezzi per il fitness.

Di certo, da questo punto di vista, non aiutano le tante app per programma di allenamento personalizzato gratis disponibili in rete: queste, proponendo dei programmi “fai da te”, finiscono per dare allo sportivo l’illusione di seguire un piano coerente e fatto su misura, con tutti i rischi legati all’assenza di un programma di allenamento personalizzato e alla mancanza di supervisione da parte di un professionista.

È in questo contesto che si inseriscono le figure del Persona Trainer e dell’istruttore di sala, che rappresentano un vero e proprio punto di riferimento per lo sportivo e devono assolvere ad una serie di compiti fondamentali:

• conoscere il cliente (esaminando caratteristiche fisiche e motivazionali),
• creare un programma di allenamento personalizzato,
• aiutare lo sportivo a conoscere meglio potenzialità e limiti del suo corpo,
• scegliere esercizi e carichi adeguati,
• monitorare la corretta esecuzione degli esercizi,
• valutare progressi e miglioramenti.

Volendo riassumere i vantaggi di un allenamento personalizzato, possiamo parlare di benessere fisico, sicurezza e soddisfazione.

• Chi lavora nell’ambito del fitness sa molto bene che ogni individuo presenta specifiche caratteristiche e tempistiche diverse e che non tutti possono quindi seguire il medesimo piano per raggiungere degli obiettivi condivisi. Utilizzando una scheda di allenamento personalizzata è più facile ottenere dei benefici senza intoppi o ritardi, perché questa tiene conto del variare di fattori quali l’età, il peso, l’altezza, la struttura ossea, il punto di partenza, gli obiettivi effettivi (che, come ben sanno i personal trainer, non sono sempre chiaramente individuabili), nonché la predisposizione individuale nei confronti di alcune attività specifiche.
• Ma non è tutto, optare per un allenamento personalizzato, creato su misura da un Personal Trainer professionista e preparato, protegge lo sportivo da eventuali infortuni, piuttosto comuni nelle sale pesi: l’esecuzione corretta del riscaldamento muscolare preliminare, la scelta degli esercizi più adatti e del giusto carico, il numero di ripetizioni e la postura indicata dal Personal Trainer fanno la differenza.
• Infine, da non trascurare, c’è anche l’aspetto emotivo della soddisfazione del cliente. Abbiamo detto che un programma di allenamento personalizzato è sicuramente più efficace e permette allo sportivo che ha scelto di dedicare tempo, energie e soldi agli allenamenti, di raggiungere risultati evidenti.

È fondamentale che sia il Personal Trainer prima di tutto a riconoscere l’importanza di un allenamento personalizzato, affinché possa valorizzare opportunamente questa fase del suo lavoro e comunicare al meglio ai propri clienti i benefici garantiti da questo approccio.

I parametri per creare una scheda allenamento personalizzata

Abbiamo parlato ampiamente dell’importanza e dei vantaggi della creazione di un piano su misura. Ma da dove bisogna partire per creare un programma di allenamento personalizzato?

• Tutto deve iniziare con un’analisi attenta degli obiettivi, delle condizioni fisiche e strutturali del cliente che si rivolge al Personal Trainer per un piano su misura.
• Non è nemmeno escluso peraltro, in casi specifici, l’affiancamento iniziale di un fisioterapista o di un medico specializzato, strada da percorrere soprattutto nel caso di problemi di salute o di infortuni pregressi.
• Una volta effettuato questo screening iniziale, il Personal Trainer ha tutte le informazioni necessarie per creare una scheda di allenamento su misura che sia quanto più efficace possibile per migliorare le condizioni fisiche del proprio cliente.

Va detto che gli esercizi, le modalità di esecuzione e le caratteristiche del programma di allenamento muteranno diametralmente in base alla meta che si desidera raggiungere, sia questa il miglioramento delle proprie prestazioni atletiche, la perdita di peso, lo sviluppo di massa muscolare, il ritorno allo stato di forma pre-gravidanza, e così via.

Nella definizione dei singoli allenamenti personalizzati, il Personal Trainer dovrà tenere conto di una serie di parametri fondamentali.

• Frequenza dell’allenamento: questa può variare in base agli obiettivi che si vogliono raggiungere, al tempo effettivamente a disposizione da parte del cliente, al tipo di allenamento e alle tempistiche di recupero necessarie, che possono arrivare fino alle 72 ore.

• Intensità degli esercizi: questo parametro può essere riferito al carico o al livello di difficoltà percepito dall’atleta e, quindi, varia molto di caso in caso. In linea di massima, se si punta all’ipertrofia, l’intensità non può che essere maggiore rispetto ad un allenamento che punta al dimagrimento. Tale parametro è però ovviamente legato a doppio filo con la frequenza dell’allenamento e con i tempi di recupero.
• Numero di serie e ripetizioni: questo parametro va ad aumentare o a decrementare in base all’intensità degli esercizi, ed è quindi in base a questi due fattori che prende forma ogni singola sessione di allenamento.
• Ordine degli esercizi: in base ai distretti muscolari che si vogliono mettere in gioco nonché ai fattori visti sopra, questo parametro deve essere settato al meglio per avere un piano di allenamento personalizzato efficace.

Massima intensità, massima sicurezza 

Nel creare un programma di allenamento personalizzato, un Personal Trainer deve necessariamente tenere in considerazione l’attuale preparazione atletica del proprio cliente – per esperienze passate, per struttura fisica, per condizione di salute etc. – per valutare l’inserimento in scheda di determinati esercizi.

Ecco quindi che, per garantire la sicurezza del cliente, la figura del professionista è preziosa da due punti di vista:

• da una parte, per scegliere gli esercizi giusti;
• dall’altra per insegnare la migliore tecnica di esecuzione, tenendo in considerazione postura, respirazione e movimenti.

Per quanto riguarda l’esecuzione, infatti, indipendentemente dall’esperienza (ma, a maggior ragione in caso di principianti), i primi allenamenti dovranno essere fatti sotto la supervisione del Personal Trainer, così da evitare infortuni e correggere sul nascere degli errori di esecuzione che, altrimenti, potrebbero essere trascinati nel tempo.

L’obiettivo del Personal Trainer, infatti, è quello di assicurare al cliente sicurezza ed efficacia dell’allenamento, senza che nessuno di questi due fattori finisca per compromettere l’altro.

Allenamento personalizzato: i benefici da evidenziare al cliente

L’analisi preventiva delle condizioni fisiche e strutturali del cliente che il Persona Trainer esegue prima di creare una scheda di allenamento individuale, costituisce il primo beneficio evidente. Ma non è tutto qui.

Abbiamo detto che tra gli altri vantaggi concreti di un programma di allenamento personalizzato ci sono: la scelta ponderata di serie, ripetizioni e intensità, la sicurezza (legata alla corretta esecuzione) e l’efficacia, che comporta una maggiore rapidità nel raggiungimento degli obiettivi, genera soddisfazione nel cliente e lo motiva a continuare.

A questi benefici, però, il Personal Trainer può aggiungerne un altro di alto valore: l’ottimizzazione della comunicazione mediante un software tecnologicamente evoluto come EvolutionFit di TeamSystem.

Un software per diventare il miglior trainer dei propri clienti 

Non basta creare il migliore dei piani di allenamento personalizzati: è necessario anche comunicare in modo corretto, rapido e pratico con i propri clienti. E questo, soprattutto nel caso di Personal Trainer con un numero importante di clienti, non è sempre scontato.

Per questo TeamSystem ha messo a punto EvolutionFit, un software dedicato ai Personal Trainer con App integrata per la condivisione di informazioni con i clienti. Un sistema che permette al professionista di:

• creare schede e programmi di allenamento personalizzati,
• registrare plicometria, anamnesi e valutazioni corporee,
• mettere a punto piani alimentari,

• monitorare e condividere con i clienti i risultati raggiunti.

Ma non è tutto. Mediante l’App, il software consente al Personal Trainer di comunicare agevolmente con i propri clienti, condividere calendari di allenamento, di prenotare l’appuntamento con l’istruttore o con il personal trainer e persino di organizzare delle sessioni di allenamento in live streaming. La grafica, inoltre, può essere personalizzata con nome, colori e logo del Personal Trainer o della palestra.

EvolutionFit, dunque, non è soltanto il software giusto per condividere con i clienti il piano di allenamento personalizzato, ma è anche uno strumento prezioso per l’organizzazione, la valorizzazione del lavoro e la promozione del professionista.