Quali sono i costi di gestione di un agriturismo

10.07.2023 - Tempo di lettura: 6'
Quali sono i costi di gestione di un agriturismo

Quali sono i costi di gestione di un agriturismo? Questa è una domanda che sicuramente si pone chi sta accarezzando l’idea di avviare questa attività, sapendo quanto negli ultimi anni sia aumentato l’interesse da parte del pubblico nei confronti delle strutture ricettive immerse nel verde. Ma anche e soprattutto chi possiede già un agriturismo può – o meglio, dovrebbe – farsi tale quesito: conoscere i costi di gestione della propria struttura ricettiva è infatti il primo passo per ridurre gli sprechi e aumentare così la marginalità, senza peraltro intaccare la qualità dei servizi offerti ai propri ospiti. Vediamo quindi quali sono i principali costi di gestione degli agriturismi, e come ridurre queste spese per incrementare il profitto.

I principali costi della gestione di un agriturismo

I principali costi di gestione di un agriturismo sono, a livello nominale, i medesimi di una classica struttura alberghiera. Esaminando ogni singolo fattore si scopre però che ci sono delle importanti differenze, per via della natura eccezionale degli agriturismi, i quali come è noto devono essere connessi a un’attività agricola. Vediamo le varie voci di spesa da tenere in considerazione.

Le spese per la struttura

Ancora prima di affrontare i costi di gestione, chi desidera avviare questa attività deve considerare l’eventuale spesa per l’acquisto, per la sistemazione o per l’affitto della struttura chiamata a ospitare l’agriturismo. Questo è nella maggior parte dei casi il costo più rilevante al momento del lancio dell’attività, sapendo peraltro che oltre all’edificio sarà necessario vantare anche un’area di terreno circostante, da adibire a coltivazioni o all’allevamento di animali.

Il costo del personale dell’agriturismo

Le spese relative al personale dipendono alla tipologia di agriturismo adottata, che sia a gestione familiare o aziendale. Molto spesso le dimensioni dell’attività non consentono di optare per la prima tipologia, aumentando di conseguenza le spese relative all’assunzione e alla retribuzione dei collaboratori, i quali possono essere ingaggiati a tempo pieno o part-time.

Il costo delle materie prime

La particolarità dell’agriturismo è quella di dedicare almeno una parte delle proprie risorse nella coltivazione di prodotti agricoli, all’allevamento di animali o alla silvicoltura. Si capisce quindi che qui i costi delle materie prime sono strettamente legati alla quantità di ingredienti prodotti in proprio che si ha la possibilità di servire ai propri ospiti.

La manutenzione degli spazi

Tra i costi di gestione di un agriturismo non possono essere dimenticate le spese di manutenzione, che spaziano tra i costi per la pulizia delle camere per arrivare alle spese per la manutenzione degli spazi comuni, della struttura e del terreno circostante.

I costi per promuovere l’agriturismo

Per assicurare alla struttura un numero sufficiente di ospiti è fondamentale prevedere una buona strategia di promozione, la quale presenta inevitabilmente dei costi. Si va dalla realizzazione del sito web alla gestione dei canali social, attività che possono essere affidate a delle agenzie di marketing.

Le tasse e le bollette

Infine, tra i costi principali di gestione in un agriturismo, non possono essere trascurate le tasse, le imposte e le bollette per l’energia.

Come ridurre i costi in un agriturismo?

Esistono diverse vie da seguire per contenere i costi di gestione dell’agriturismo. Per ridurre le bollette energetiche può per esempio essere molto utile utilizzare macchinari di classe energetica A+++ e realizzare degli impianti in loco per l’energia rinnovabile, sapendo che l’investimento iniziale potrà essere ammortizzato nel tempo, e che potrà in ogni caso essere ridotto grazie agli incentivi statali.

Sul lato delle materie prime, invece, l’obiettivo deve essere quello di sfruttare il più possibile i propri prodotti, andando invece a negoziare in modo strategico i contratti con i fornitori per le materie restanti.

Ma tagliare i costi di gestione significa inoltre ottimizzare i tempi e snellire i processi, sfruttando dei software studiati per le esigenze di chi gestisce un agriturismo:

  • TeamSystem Hospitality è un PMS per hotel e agriturismi che permette di incrementare le marginalità grazie alla possibilità di gestire dinamicamente le tariffe e di variare con estrema semplicità i prezzi su tutti i canali di vendita. Non solo, diversi automatismi presenti nel PMS (come l’invio automatico delle schedine alloggiati) ti permettono di risparmiare tempo prezioso da dedicare ad attività a più alto valore aggiunto. Inoltre, TeamSystem Hospitality consente di gestire e ottimizzare facilmente le prenotazioni delle camere evitando “buchi” e aumentando i ricavi, di fornire un servizio di self check-in (ricercato da molti clienti) e di vendere agli ospiti servizi aggiuntivi anche online.
  • Cassa in Cloud è un software gestionale di cassa integrabile con TeamSystem Hospitality che permette di ottimizzare a tutto tondo i processi legati al ristorante presente nel proprio agriturismo, dalla gestione delle comande e della sala, alla comunicazione con la cucina (riducendo errori e sprechi), fino ai pagamenti digitali.

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