Bonus sostituzione Registratore di Cassa: come funziona e come richiederlo

23.01.2020 - Tempo di lettura: 4'
Bonus sostituzione Registratore di Cassa: come funziona e come richiederlo

A partire dal 1° Gennaio 2020 è scattato l’obbligo generale dello scontrino elettronico.

Dopo la fattura elettronica, l’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi rappresenta un ulteriore passo per l’addio alla carta, ma questa volta le novità avranno un impatto non solo sulle partite IVA ma su tutti i contribuenti.

La nuova modalità di certificazione dei corrispettivi interessa tutti i soggetti che svolgono attività di commercio al minuto, ovvero coloro che vendono al pubblico e contestualmente rilasciano uno scontrino fiscale o ricevuta, come ad esempio alberghi, ristoranti, o negozi di vendita al pubblico.

Come cambia il registro dei corrispettivi

Il 1° luglio del 2019 è scattato l’obbligo dello scontrino elettronico e della trasmissione telematica dei corrispettivi.

Le date di introduzione dell’obbligo sono state differenziate in relazione al volume d’affari dell’attività esercitata:

–        Il 1° luglio 2019 per i contribuenti con volume d’affari superiore a 400.000 euro;

–        Il 1° gennaio 2020 esteso a tutti i titolari di Partita IVA, accompagnato dalla cosiddetta lotteria degli scontrini.

Il Bonus Registratori di cassa telematici

Il Bonus Registratore di cassa è un credito d’imposta istituito al fine di agevolare gli esercenti obbligati all’emissione del nuovo scontrino elettronico per l’acquisto di nuovi registratori di cassa telematici o l’adattamento di quello attualmente in uso (che dovrà consentire la memorizzazione e la trasmissione elettronica dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate).

Nello specifico l’Agenzia ha fissato le regole per il riconoscimento, l’utilizzo e il funzionamento del Bonus Registratori di cassa:

–      Il bonus registratori di cassa è un credito d’imposta riconosciuto fino al 50% dell’importo sostenuto.

–      Il limite di spesa del bonus è fino ad un massimo di 250€ in caso di acquisto di un registratore di cassa e di 50€ in caso di adattamento.

–      Il bonus è valido per il 2019 e il 2020.

–      Il bonus può essere utilizzato in compensazione con il modello F24 in modalità semplificata.

–      Sarà possibile utilizzare il credito riconosciuto a partire dalla prima liquidazione periodica IVA successiva alla data di registrazione della fattura relativa al pagamento del corrispettivo per l’acquisto o adattamento del registratore di cassa.

Come richiedere il bonus?

Come anticipato, il bonus sarà riconosciuto sotto forma di credito di imposta e sarà utilizzabile in compensazione tramite modello F24, a partire dalla prima liquidazione periodica dell’IVA successiva al mese in cui è stata registrata la fattura relativa all’acquisto o all’adattamento.

Il codice tributo da inserire nell’F24 è “6899“, denominato “credito d’imposta per l’acquisto o l’adattamento degli strumenti mediante i quali sono effettuate la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati dei corrispettivi giornalieri – articolo 2, comma 6-quinquies, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127.”

Nella compilazione del modello F24, il codice tributo dovrà essere esposto nella sezione Erario, più precisamente nella colonna “importi a credito compensati”; qualora invece il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, questo è esposto nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” dovrà essere compilato con l’anno di sostenimento della spesa.

Lotteria degli scontrini 2020

È previsto, ma non ancora sicuro al 100%, che a luglio 2020 ci sarà il debutto della lotteria degli scontrini.

A partire da quella data i contribuenti potranno partecipare all’estrazione di premi mensili che, almeno a quanto si sa fino ad oggi, arrivano fino a 10mila euro e di un maxi-premio annuale da un milione di euro.

Va comunque specificato che i dati relativi ai premi sono in continuo aggiornamento.

Con questa iniziativa il Ministero dell’Economia e delle Finanze punta a motivare i contribuenti a richiedere l’emissione dello scontrino fiscale nel momento in cui effettuano qualsiasi tipo di acquisto, così da fare emergere quanto più nero possibile.

Cassa in Cloud e la gestione automatica della contabilità

Effettuata la chiusura di cassa giornaliera, il Registratore Telematico, compatibile con Cassa in Cloud, elabora i dati di compravendita di beni e servizi memorizzati durante tutta la giornata lavorativa, li sigilla elettronicamente garantendone l’autenticità e procede con l’invio telematico dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate.

Basta una semplice connessione Internet e lo scontrino elettronico creato sarà trasmesso in automatico con la massima sicurezza garantita.

Non ci sarà più bisogno quindi di conservare il registro dei corrispettivi, non si verificheranno errori contabili e il punto cassa disporrà di un canale di comunicazione diretto con l’Agenzia delle Entrate.

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