
ORGANIZZARE È LA PAROLA CHIAVE!
Organizzare è fondamentale non solo nel budgeting ma direi nella vita di tutti i giorni. Tuttavia è all’interno dell’ambito del business dove l’importanza dell’organizzazione trova la sua massima espressione.
Saper organizzare il proprio ed altrui lavoro in vista del raggiungimento degli obiettivi fissati è la chiave del successo, può determinare l’esito del piano di business.
Abbiamo già visto in precedenza come si elabora un piano di budget: in base ad una serie di analisi e calcoli sofisticati è possibile stabilire quanto dovrà fatturare/guadagnare un’azienda. Una volta individuata questa cifra globale iniziamo a ragionare su come arrivare al risultato approfondendo 4 punti chiave.

- DEFINIZIONE DEI SOTTO-OBIETTIVI
Un primo passo da compiere può essere quello di definire i vari sotto-obiettivi da raggiungere. L’idea di scomporre un “problema” ( se così possiamo definire il raggiungimento del budget) in varie piccole parti risale ancora a Cartesio e alle sue regole di problem solving.Ogni organizzazione sceglierà qui un proprio metodo, potremo lavorare con sotto-obiettivi temporali quindi riferiti al giorno o ad un breve periodo (la settimana, i 10 giorni e così via) oppure ragionare in termini di centri di ricavo. Potremo calcolare il budget atteso in base al target, o ancora strutturare degli obiettivi complessi derivanti dall’incrocio di più aspetti (es. il budget da ottenere da vendite di servizi annuali a nuovi clienti nei primi 10 gg del mese). L’importante è stabilire con chiarezza i sotto-obiettivi e comunicarli in modo preciso e accurato a chi di dovere, senza perdere di vista l’obiettivo globale. - DEFINIZIONE DELLA STRATEGIA COMMERCIALE
E’ importante definire fin dall’inizio il metodo di lavoro in ogni sua singola sfumatura: strumenti (telefonate, email, sms, campagna su Facebook e social, ecc), tecniche (concorso a premi, comunicazione diretta e personalizzata, evento ecc), passi successivi al primo contatto e passo conclusivo.
Questo punto, data la complessità dell’argomento sarà ulteriormente approfondito in un successivo articolo. - DIVISIONE DEI COMPITI
Una volta stabiliti gli obiettivi, i tempi e i metodi, il passo successivo sarà quello di delegare i compiti ai propri collaboratori. Delegare è un passaggio importante perché presuppone una divisione dei compiti razionale, senza eccedere in ottimismo sulle proprie e altrui capacità. Il budget da raggiungere potrà essere diviso in modo equo tra i componenti dello staff commerciale (e qui poi possiamo sfruttare anche le dinamiche di competitività all’interno dello stesso gruppo e/o tra gruppi diversi a fini motivazionali) oppure possiamo optare per una suddivisione basata su criteri diversi.
Ad esempio possiamo ragionare sugli orari di lavoro e affidare un budget maggiore a chi è di turno negli orari di maggior affluenza della clientela, oppure possiamo chiamare in causa le diverse competenze in modo da valorizzare al massimo le risorse. - ANALISI DEI RISULTATI
Al termine dei lavori, sarà utile verificare se l’obiettivo globale e i vari sotto-obiettivi sono stati raggiunti. In caso di esito positivo sarà giusto premiare la dedizione e il lavoro svolto (basta anche semplicemente un riconoscimento verbale per aumentare la soddisfazione lavorativa del proprio staff).In caso di obiettivo non raggiunto è importante indagare le motivazioni, cosa è andato storto in modo da imparare dagli errori commessi per non ripeterli.

“Tu stai governando la tua azienda sportiva? Sai dove devi andare?“
Scopri come puoi raggiungere gli obiettivi e superarli grazie al monitoraggio costante, condivisione dei traguardi e predisposizione di un budget analitico.