Le abitudini di acquisto degli italiani secondo Nielsen

03.02.2017 - Tempo di lettura: 3'
Le abitudini di acquisto degli italiani secondo Nielsen

Secondo quanto osservato da uno studio di Deloitte, la conversione all’online di gran parte degli acquisti ha generato nell’ultimo anno un giro di affari di 4.308 miliardi di dollari, ossia un terzo dell’intero commercio mondiale. Oggigiorno, gli acquisti online stanno infatti entrando sempre di più a far parte della quotidianità di ciascun consumatore. Con focus sul nostro Paese, la più recente Global Survey di Nielsen mostra come in Italia la conversione all’online sia sempre più frequente: l’87% di coloro che navigano sul web compra regolarmente online. Va comunque detto che il negozio fisico riveste un ruolo ancora primario e importante nelle abitudini di acquisto degli italiani.

Quali sono gli ambiti in cui l’acquisto online avviene con maggior frequenza rispetto a quello in un negozio tradizionale?

Gli ambiti in cui i consumatori italiani prediligono l’acquisto sul web sono viaggi, biglietti per eventi e libri/musica, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto. Quanti di noi hanno infatti comprato online, almeno una volta, un viaggio su Expedia o un biglietto su TicketOne per il concerto del nostro cantante preferito o un libro su Amazon?

  • In riferimento ai viaggi, il 71% del campione afferma di acquistarli più frequentemente online che in negozio.
  • In riferimento ai biglietti per eventi, il 60% del campione predilige con più frequenza l’acquisto online.
  • In riferimento a libri/musica, il 48% del campione dice di acquistarli per lo più online.

La conversione all’online, quindi, sembrerebbe ridisegnare il concetto di fare acquisti e sembrerebbe modificare le abitudini di acquisto dei consumatori, spingendole sempre di più verso la direzione dell’online e della dematerializzazione. Ci troviamo in un’epoca in cui i confini tra l’online e l’offline si fanno sempre più sfuocati e meno netti. Basti pensare all’utilizzo dello smartphone per fare acquisti all’interno del punto di vendita o all’acquisto online e alla consegna di quanto acquistato nel negozio fisico più vicino a casa; alla consultazione delle recensioni online sul sito del brand o sui comparatori e al word-of-mouth tra amici, colleghi, conoscenti.

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