CIN: come modificare i dati della struttura in autonomia

Dopo l’ottenimento del CIN, Codice Identificativo Nazionale, si può procedere con la modifica dei dati anche in autonomia: i casi in cui è possibile e le istruzioni da seguire
La Banca Dati Nazionale Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche è il sistema adottato dal Ministero del Turismo, in linea con quanto previsto dal DL n. 145 del 2023, per monitorare strutture, appartamenti, stanze diffuse su tutto il territorio nazionale.
Ogni spazio dedicato ad affitti brevi o turistici è censito con il suo Codice Identificativo Nazionale che tutti i soggetti devono richiedere ed esporre online e offline per essere in regola.
In relazione al CIN, il sistema ministeriale riporta una serie di informazioni sulla struttura censita: dall’indirizzo al numero di posti letto. In caso di errori su alcuni dati, è il gestore in prima persona che può richiedere direttamente online la modifica senza attivare la procedura di segnalazione.
CIN: le istruzioni per modificare i dati della struttura in autonomia
Per verificare i dati associati al Codice Identificativo della propria struttura è necessario prima di tutto effettuare l’accesso alla piattaforma dedicata alla BDSR – Banca Dati Nazionale Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche.
Utilizzando SPID o CIE, Carta d’Identità Elettronica per entrare in piattaforma, i gestori visualizzano tutte le strutture a loro associate.
Una volta all’interno, in caso di errori, è l’utente stesso che può intervenire su alcuni dati cliccando sul pulsante “Modifica dati struttura” presente in fondo al dettaglio scheda degli spazi dedicati ad affitti brevi o turistici.
In autonomia si possono sostituire solo i contenuti che non vengono gestiti direttamente dalla Regione o dalla Provincia Autonoma.
“In linea generale, questa modalità è prevista solo per i dati che non sono stati trasmessi alla BDSR dalle Regioni/Province Autonome di riferimento e mai per i campi Comune, Provincia e Codice Categoria Classificazione nazionale, che incidono sulla configurazione del codice CIN già emesso”, si legge nelle FAQ, risposte a domande frequenti presenti sul portale.
Terminata la modifica nei campi compilabili, per confermare le variazioni bisogna accettare la presa visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali e cliccare sul pulsante “Procedi”.
L’operazione sarà presa in carico e successivamente si potrà scaricare il pdf aggiornato della struttura.
CIN e modifica dei dati della struttura: quando non si può operare in autonomia
Anche per i contenuti trasmessi dalle Amministrazioni è possibile richiedere una variazione, ma diversa è la procedura da seguire. Nella scheda dedicata alla struttura bisogna cliccare su “Segnala dato errato”.
Si aprirà, quindi, un form per richiedere la modifica delle informazioni sulle banche dati della Regione o della Provincia Autonoma nel territorio in cui si trova la struttura. Una volta trasmessa la segnalazione viene visualizzato un messaggio di corretto invio, e si riceverà via mail una notifica con l’esito.
In caso di via libera, le variazioni vengono, poi, trasmesse automaticamente alla BDSR e diventano visibili anche all’utente.
Più complessa è la gestione di un errore che riguarda la classificazione nazionale, il Comune o la Provincia, dal momento che sono elementi che hanno un impatto sul formato del CIN.
In casi come questi, infatti, il codice precedentemente ottenuto deve essere annullato per poi richiedere l’intervento sui dati alla Regione o alla Provincia Autonoma territorialmente competente, che ne darà notizia al Ministero del Turismo. Al gestore, poi, il compito di ottenere un nuovo CIN.