POS obbligatorio per il mondo dello sport
POS obbligatorio: anche associazioni, liberi professionisti e partite IVA dovranno accettare pagamenti tramite POS
Sono in arrivo le sanzioni per chi non accetta pagamenti tramite POS, e questo vale anche per associazioni e liberi professionisti che hanno sempre gestito i pagamenti in modo differente. Per evitare inutili multe è fondamentale mettersi in regola prima del 30 giugno.
POS obbligatorio: cosa cambia?
Nel tentativo di arginare l’evasione fiscale il legislatore ha deciso di fare in modo che tutte le transazioni siano tracciate, anche quelle di piccole associazioni e liberi professionisti. Per farlo ha scelto di rendere obbligatoria la fattura elettronica anche per le associazioni sportive che hanno sfruttato l’opzione che prevede l’applicazione del regime speciale ai fini dell’Iva e delle imposte sui redditi (articoli 1 e 2, legge 398/1991) e di sanzionare chi non accetta i pagamenti elettronici.
La sanzione ammonta a una cifra fissa di almeno 30 euro a cui però va sommato il 4% del valore dell’importo del pagamento rifiutato. Quindi se un esercente rifiuta un pagamento elettronico di 150 euro la multa che dovrà pagare ammonterà ad almeno 36 euro.
Anche se questa cifra di per sé sembra bassa, bisogna tenere in considerazione che questa fa riferimento a un singolo pagamento, e non all’insieme di pagamenti rifiutati.
Cosa cambia? Per chi è già in regola, ovviamente, non cambia nulla. Dunque, chi, come palestre e piscine, già accetta pagamenti elettronici con POS fisico o digitale non dovrà fare nulla. Ad oggi, invece, sono pochi i professionisti nel settore del wellness e le associazioni sportive munite di POS. Per evitare le multe che abbiamo appena citato è fondamentale essere in grado di offrire ai clienti che lo desiderano la possibilità di pagare tramite POS.
Pagamenti elettronici: come muoversi
Per chi, dunque, non è ancora in regola è necessario adottare soluzioni il più in fretta possibile.
Data l’entrata in vigore delle sanzioni non resta che provare a “fare di necessità virtù” e cercare di sfruttare questo nuovo obbligo per offrire ai clienti esperienze d’acquisto migliori, dando ad esempio la possibilità di pagare con il cellulare in pochi semplici click.
Palestre, piscine, personal trainer, associazioni sportive e studi fitness che non hanno ancora il POS dovranno scegliere quanto prima se adottare una soluzione fisica o digitale che consente ai propri clienti di effettuare pagamenti elettronici.
Per associazioni e piccoli professionisti la soluzione migliore potrebbe essere quella di non avere un POS fisico ma optare per una soluzione digitale, più facile da gestire per chi si sposta spesso e che consente di agevolare i pagamenti, richiederli anche a distanza, e ottenerli da punti fisici differenti.
Il POS Digitale di TS Pay
TS Pay è il servizio di incasso e pagamento digitale erogato da TeamSystem Payments e integrato con i gestionali TeamSystem che consente di avere a propria disposizione un POS Digitale a tutti gli effetti.
Semplice e intuitivo, è sicuro e può essere utilizzato sia in presenza, mostrando ai propri clienti il QR code di pagamento stampato o visualizzato nel proprio device, sia a distanza grazie alla possibilità di inviare a chi deve pagare un link tramite WhatsApp, SMS o e-mail e persino di inserirlo nei canali social o nel proprio sito.
Per utilizzare il POS Digitale di TS Pay non è previsto un costo di acquisto iniziale o un canone mensile o altri costi fissi.
Il POS Digitale di TS Pay è la soluzione completa e ideale sia per strutture di grandi dimensioni che grazie al QR code potranno offrire la possibilità di pagare ai propri clienti da più punti fisici anche contemporaneamente, sia per i liberi professionisti che possono usare una soluzione digitale per incassare in presenza o per i servizi a distanza.
Con il POS digitale il tuo utente può pagare l’abbonamento, il ticket di ingresso o il tuo servizio con carta di credito o di debito, semplicemente utilizzando il proprio smartphone.
