Quando cambiare scheda allenamento: consigli per istruttori e Personal Trainer

27.10.2023 - Tempo di lettura: 5
Quando cambiare scheda allenamento: consigli per istruttori e Personal Trainer

Il cambio scheda di allenamento rappresenta un momento importante nelle diverse fasi di allenamento per ottenere risultati migliori. Ecco perché è sbagliato modificare il programma senza una valutazione e un monitoraggio dei progressi e dell’aspetto psicologico del cliente. In questo articolo dedicato agli istruttori e ai personal trainer, vediamo cosa bisogna valutare per cambiare una scheda di allenamento, ogni quanto tempo è opportuno farlo, quali sono i benefici e come cambiare scheda.

L’importanza di cambiare scheda di allenamento

Troppo spesso l’attenzione dell’istruttore o del personal trainer si concentra eccessivamente sulla creazione della prima scheda allenamento, lasciando invece poca attenzione residua ai successivi (e necessari) cambio della scheda palestra. E questo può essere un problema, dai più diversi punti di vista:

  • per aiutare davvero i clienti a raggiungere gli obiettivi predefiniti in modo rapido e salutare,
  • per assicurare degli allenamenti piacevoli e vari,
  • per fare in modo che i clienti non disdicano l’abbonamento per via della noia, della frustrazione o della sensazione di non essere sufficientemente seguiti.

Ecco, allora, che il personale della palestra non deve mai trascurare il cambio della scheda di allenamento, da farsi unicamente dopo avere monitorato i progressi del cliente.

Il concetto di fondo è semplice: ogni persona è diversa, così come le reazioni dei differenti organismi agli esercizi e alle schede di allenamento di partenza.

Oltre a questo, bisogna specificare che, dopo settimane di utilizzo della medesima scheda di allenamento, quella che si trova di fronte il trainer è una persona “differente”, con delle condizioni fisiologiche, morfologiche e anche psicologiche in buona parte mutate. D

a tutto questo deriva la necessità di cambiare regolarmente la scheda di allenamento, senza commettere però l’errore di partire dai dati raccolti al primo appuntamento: il cambio della scheda palestra deve essere fatto a partire dai traguardi di volta in volta raggiunti, dalle sensazioni del cliente, dai limiti che ha incontrato e dagli obiettivi che si pone (che, intanto, potrebbero essere mutati).

Ogni quanto cambiare scheda palestra

Quando cambiare la scheda di allenamento? O meglio, dopo quante settimane è necessaria una nuova scheda per la palestra? Questa è una delle domande più comuni che si pongono i clienti delle palestre che frequentano la sala pesi.

Tuttavia, come ben sa chi lavora in questo settore, si continua a discutere intorno a questo tema, perché ci sono delle opinioni contrastanti, nonostante non manchino studi scientifici dedicati a trovare la risposta esatta e valida per tutti.

Ci sono, infatti, diverse ricerche da cui partire per calcolare la durata minima e massima di una scheda d’allenamento in palestra, in base alla risposta dei muscoli e del cervello delle persone. Ed è proprio in base a questi studi che, in generale, si è concordi nell’affermare che la scheda di allenamento dovrebbe essere cambiata indicativamente ogni 2 mesi. Ci sono però professionisti del settore che consigliano di cambiare la scheda allenamento ogni 4 settimane e altri che, invece, mantengono la stessa scheda palestra fino a 12 settimane. Filosofie diverse, che però riconoscono una base comune: la necessità di cambiare periodicamente il piano di allenamenti.

La ragione, stando alla maggioranza, sta comunque nel mezzo.

Un periodo di 8 settimane viene infatti individuato dai più come quello minimo affinché una scheda allenamento risulti davvero efficace, dando tutti i frutti sperati e, allo stesso tempo, come quello massimo, affinché il corpo non si adatti eccessivamente agli esercizi, tanto da non riuscire più ad ottenere i risultati sperati.

Va detto che di sicuro non è una singola settimana a fare la differenza: non è certo precisamente allo scattare dell’ottava settimana che si verifica la stasi totale del miglioramento. Quel che è certo, però, è che aspettare eccessivamente prima di effettuare il cambio della scheda allenamento può portare a una progressiva riduzione dei risultati e della soddisfazione dei clienti, con esiti che possono essere infausti (anche per la palestra), come la disdetta dell’abbonamento da parte  del cliente.

I benefici di cambiare la scheda allenamento

Approfondiamo ora quali sono i principali benefici del cambio scheda di allenamento.

  • Il presupposto di partenza è semplice: il corpo umano tende ad abituarsi ad affrontare gli stessi esercizi. Quando viene stimolato con qualcosa di nuovo, mette in atto dei meccanismi di supercompensazione, e sono proprio questi che portano al miglioramento della condizione fisica. Nel momento in cui il corpo per affrontare quello stesso stimolo non ha più bisogno di mettere in campo tali meccanismi, i risultati vengono meno. Ecco allora che la persona che continua ad allenarsi seguendo la medesima scheda di allenamento vedrà i risultati ridursi nel tempo.
  • Ma non è tutto qui. In parallelo, per il fatto che di settimana in settimana vengono eseguiti i medesimi esercizi con le stesse modalità, subentra anche la noia. In breve tempo alla noia si sommerà la frustrazione, per via dei miglioramenti sempre più ridotti. Infine, ci sarà una situazione di stress e di insoddisfazione, che porterà nella maggior parte dei casi all’abbandono degli allenamenti e quindi dell’iscrizione. Cambiando scheda, invece, l’entusiasmo del cliente resta elevato: psicologicamente lo sforzo viene alleviato dall’apprendimento di nuovi esercizi e dal miglioramento dei risultati.

Si capisce quindi che il mancato rinnovo della scheda d’allenamento porta danni sia agli utenti, sia alla stessa palestra, che potrebbe registrare una dannosa riduzione degli iscritti.

A questo punto, visti i benefici del cambio della scheda di allenamento, e visto quanto dovrebbe durare all’incirca una singola scheda della palestra prima d’essere cambiata, vediamo come affrontare questo delicato passaggio.

Come cambiare scheda allenamento

Sappiamo bene che ogni persona è differente, ma anche la stessa persona che si presenta di fronte al personal trainer o all’istruttore dopo 2 mesi di esercizi è per tanti aspetti diversa rispetto alla persona che ha iniziato a lavorare su quella scheda di allenamento.

  • Da questo si desume che, prima di realizzare una nuova scheda di allenamento, è fondamentale analizzare lo storico dei progressi del singolo individuo, oltre che la situazione attuale, verificando anche il diario di allenamento, che molti centri forniscono direttamente nell’app del cliente.
  • Altro punto importante: evitare (per quanto possibile) tutte le tabelle “pronte” e preconfezionate, che non tengono in considerazione le differenze individuali, dalla morfologia al metabolismo. L’ideale è realizzare una scheda di allenamento completamente personalizzata.
  • I fattori su cui è possibile lavorare nel cambio della scheda allenamento sono diversi.
    Si parla del volume di lavoro (ovvero della quantità), dell’intensità del lavoro e della sua densità del tempo, della frequenza e della qualità delle sedute di allenamento. La combinazione proposta dal trainer deve essere tale da fornire degli stimoli mirati, per avere dei cambiamenti compensativi positivi come risposta diretta. Infine, è possibile variare il ritmo di esecuzione degli esercizi, o per esempio modificare il tempo di recupero; è possibile variare il numero delle ripetizioni o delle serie, o ancora, ovviamente, cambiare il carico di lavoro.
    Ma non è certamente tutto qui. È anche possibile modificare la scheda allenamento cambiando una parte degli esercizi, andando così a creare degli stimoli totalmente nuovi.

Un software per condividere gli aggiornamenti della scheda di allenamento

Vista l’importanza del monitoraggio dei progressi e del cambio regolare nel tempo della scheda allenamento, è possibile comprendere ancora più facilmente quanto sia utile per palestre, istruttori e personal trainer poter fare affidamento su un software per l’allenamento.

EvolutionFit di TeamSystem, ad esempio, è un software in cloud con App integrata che permette di monitorare i risultati raggiunti, condividere gli aggiornamenti delle schede di allenamento (rese ancora più chiare grazie alla personalizzazione degli esercizi e l’utilizzo di una grafica 3D differenziata per uomo e donna) e restare sempre in contatto con i clienti mediante notifiche e messaggistica diretta.

In questo modo, diventa ancora più semplice aggiornare e condividere periodicamente le schede di allenamento con i clienti, in base al progresso reale di ognuno di essi.

Evolutionfit
il software e app per l’allenamento che ti mette a disposizione tutti gli strumenti di cui hai bisogno

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