Partita IVA

Partita IVA: cosa è e come funziona

La partita IVA è un codice composto da 11 numeri che serve a identificare una ditta individuale, un professionista o un’impresa dal punto di vista fiscale. Ogni attività è tenuta ad aprire una partita IVA e lo stesso vale per i liberi professionisti.

Aprire una partita IVA è un’operazione abbastanza semplice, facilitata ulteriormente se ci si avvale dell’aiuto di un commercialista, una figura che di solito affianca sia le imprese che le persone fisiche nella gestione della contabilità. Ecco un riepilogo di costi, sistemi e regole.

Come aprire la partita IVA

Ai fini dell’apertura della partita IVA è necessario compilare e trasmettere il modello di inizio attività (Modello AA9/12 per le persone fisiche, modello AA7/10 per i soggetti diversi) all’Agenzia delle Entrate, indicandovi i dati identificativi (ditta o nome e cognome), così come quelli relativi all’attività che si intende esercitare, individuata mediante uno specifico codice ATECO.

In alternativa, in caso di imprese e non singoli lavoratori, si può presentare il modello ComUnica, che svolge gli adempimenti previsti per l’iscrizione al Registro delle Imprese.

Come aprire una partita IVA forfettaria

I liberi professionisti con fatturato inferiore a 85.000 euro l’anno possono usufruire del regime forfettario.

Basta aprire una semplice partita IVA e, se le condizioni lo consentono, si può accedere a questo regime agevolato, che ha un tetto massimo di fatturato e permette di calcolare l’imponibile su una percentuale ridotta prevista dal codice ATECO (ad esempio, sul 78%).

Il costo della partita IVA forfettaria è più basso per via dell’applicazione di un’imposta sostitutiva ridotta, pari al 15% e al 5% per i primi 5 anni di attività. Anche la gestione degli adempimenti annuali presenta un costo più basso, tenuto conto delle semplificazioni in materia di IVA che, ad esempio, esonerano dalla presentazione della dichiarazione annuale e dagli adempimenti periodici in materia di imposta sul valore aggiunto.

A livello operativo, anche l’apertura della partita IVA in regime forfettario può essere effettuata online trasmettendo l’apposito modello all’Agenzia delle Entrate, avendo cura di indicare la scelta di applicazione del regime fiscale agevolato.

Quanto tempo ci vuole per aprire una partita IVA

I tempi per l’apertura e l’attivazione della partita IVA variano tra liberi professionisti e imprese di diverse dimensioni. Il singolo professionista può avere la propria partita IVA in media in 24 ore, mentre per un’azienda occorrono diversi giorni.

Le regole e i meccanismi si applicano a imprenditori, liberi professionisti, medie, piccole o grandi aziende. Ma c’è anche chi non può aprire una partita IVA: si tratta di minori, persone incapaci di intendere e volere, dipendenti pubblici (a meno che l’attività legata alla partita IVA non vada in conflitto con la professione principale e non sia in concorrenza).

Inoltre, potrebbe essere problematico aprire la partita IVA per chi svolge professioni o vendita di beni e servizi che non rispondono ai requisiti stabiliti per il settore di attività.

Si ricorda inoltre che coloro che effettuano prestazioni occasionali, possono avvalersi del sistema della ritenuta d’acconto e non essere sottoposti all’obbligo della partita IVA.

Quanto costa aprire la partita IVA

Aprire la partita IVA è gratuito. Chi non conosce nulla del mondo dei lavoratori autonomi e di solito passa da un contratto da dipendente a un’attività da freelance si chiede quasi sempre, oltre a quanto costa aprire una partita IVA individuale, anche quante tasse paga una partita IVA. La risposta è che dipende da diversi fattori.

Chi ne è in possesso dovrà versare i contributi all’INPS, al sistema pensionistico complementare o alla cassa professionale di appartenenza (se si è giornalisti, avvocati, psicologi e si è iscritti a un ordine) e le tasse all’Agenzia delle Entrate in base al proprio regime. Ogni partita IVA pagherà le tasse in base a quanto ha guadagnato e agli eventuali sgravi fiscali; di solito è opportuno farsi aiutare da un consulente, un professionista, per calcolare l’importo preciso e non commettere errori.

Il costo della tenuta della partita IVA può variare considerevolmente. Si pensi ad esempio a chi esercita una nuova attività applicando il regime forfettario e chi, invece, non può optarvi.

Nel primo caso, l’accesso al regime agevolato consente di pagare un’imposta sostitutiva che per i primi 5 anni è pari al 5% e che successivamente, nel rispetto dei requisiti previsti, si ferma al 15%.

In presenza di cause di esclusione dal forfettario invece, si applicano le regole ordinarie in materia di tassazione e l’IRPEF dovuta sarà calcolata secondo il proprio scaglione di reddito, con un’aliquota minima del 23% e fino ad un massimo del 43%.

Al costo fiscale si aggiunge in ogni caso la valutazione delle spese di gestione: anche il “conto” del commercialista varia considerevolmente sulla base del regime contabile adottato.

Quando aprire la partita IVA

Un lavoratore autonomo può rivolgersi all’Agenzia delle Entrate, a un CAF o al proprio commercialista per sapere se e quando aprire la partita IVA. In ogni caso è tenuto ad aprirla chiunque eserciti un’attività che consista nella vendita di beni e servizi in modo regolare e continuativo.

È obbligatorio essere in possesso di partita IVA se il fatturato derivato da quell’attività è superiore a 5000 euro l’anno.

Dal punto di vista delle tempistiche invece, la dichiarazione di inizio attività che dovrà essere consegnata entro 30 giorni dall’avvio della propria attività professionale autonoma.

Come chiudere la partita IVA

Alla cessazione dell’attività professionale o alla chiusura dell’impresa un lavoratore si chiede come chiudere la partita IVA. Anche in questo caso, per farlo basta presentarsi all’Agenzia delle Entrate con il modello AA9/12 compilato. È opportuno però sempre richiedere la consulenza di un fiscalista per risolvere anche la posizione INPS e l’iscrizione alla Camera di Commercio nel modo corretto.

TeamSystem
Software e servizi digitali per la gestione del business di Aziende e Professionisti.

Ultimi Articoli