Codici CIG e CUP
Codici CIG e CUP
I Codici CIG e CUP sono dati alfanumerici che vanno riportati all’interno delle fatture elettroniche emesse verso la Pubblica Amministrazione. Nei rapporti economici con la PA, soprattutto quando si utilizzano fondi pubblici, è fondamentale che le operazioni siano accuratamente identificate e registrate passo per passo per esigenze fiscali, evitando contemporaneamente attività illecite.
Il codice CIG (Codice Identificativo Gara) e il codice CUP (Codice Unico di Progetti) nascono proprio per garantire una corretta collaborazione con gli enti pubblici e per rendere tutte le operazioni visibili e trasparenti in qualsiasi momento. Il primo è composto da 10 caratteri alfanumerici ed è necessario per indicare in maniera univoca una gara d’appalto, mentre l’altro si compone di 15 caratteri alfanumerici e identifica un progetto d’investimenti pubblico.
Codice Identificativo Gara: cos’è il CIG
Ma qual è in pratica, il significato di CIG o Codice Identificativo di Gara? Come già accennato, tale codice si impiega per identificare un contratto pubblico legato ad una determinata gara di appalto, o comunque un contratto affidato con altre modalità tra quelle indicate nel codice dei contratti pubblici.
A comporre il CIG è una sequenza di 10 caratteri alfanumerici: tramite il codice, è possibile tracciare i pagamenti relativi ai contratti pubblici e individuare in modo corretto una gara di appalto pubblico. Per spiegarla in modo ancora più semplice, il Codice Identificativo di Gara è universalmente adottato per identificare in qualsiasi momento un contratto sottoscritto con la PA, che sia in seguito a un affidamento o a un vero e proprio appalto.
Codice Unico Progetto: cos’è il Codice Unico di Progetto
Se in fattura il Codice CIG è associato alla tracciabilità dei pagamenti, il Codice Unico di Progetto o CUP è invece un codice univoco che segue un progetto di investimento pubblico in tutte le sue fasi, essendovi legato a doppio filo.
Sul piano tecnico il codice CUP è composto da una sequenza di 15 caratteri alfanumerici e va a semplificare l’attività burocratica e amministrativa, poiché consente di rintracciare tutti i dati di uno stesso progetto, qualsiasi sia il sistema utilizzato per il monitoraggio. Riportando il codice CUP in tutta
Dove inserire CIG e CUP in fattura elettronica
Chiarito cosa sono il codice CIG e CUP è bene sapere dove dover inserire il Codice Unitario di Progetto e il Codice Identificativo Gara nella fattura elettronica così da facilitarne la compilazione e non commettere errori.
Nello specifico, i due codici devono essere inseriti in uno dei blocchi informativi 2.1.2 (Dati Ordine Acquisto), 2.1.3 (Dati Contratto), 2.1.4 (Dati Convenzione), 2.1.5 (Dati Ricezione) o 2.1.6 (Dati Fatture Collegate), in corrispondenza degli elementi denominati CodiceCUP e CodiceCIG del tracciato della fattura elettronica.
Non solo, in ogni fattura bisogna indicare anche il cosiddetto Codice Univoco Ufficio vale a dire l’identificativo univoco che permette al Sistema di Interscambio (SdI) di recapitare correttamente la fattura elettronica al giusto ufficio destinatario. Per una corretta compilazione, Il Codice Univoco Univoco va inserito nella fattura elettronica in corrispondenza dell’elemento del tracciato 1.1.4 denominato Codice Destinatario.