Certificazione energetica edifici: BIM e sostenibilità
La certificazione energetica degli edifici rappresenta un processo fondamentale per valutare e migliorare l’efficienza energetica degli immobili. Questo processo può portare all’elaborazione di documenti ufficiali come l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) o una diagnosi energetica, a seconda delle specifiche esigenze e requisiti normativi.
In un contesto normativo sempre più attento alla sostenibilità ambientale, strumenti come il Building Information Modeling (BIM) svolgono un ruolo strategico, favorendo una progettazione integrata e sostenibile fin dalle fasi iniziali.
L’integrazione tra BIM e certificazione energetica consente di ottenere edifici non solo più efficienti ma anche monitorabili nel tempo, attraverso un approccio digitale e collaborativo che migliora la qualità progettuale e la gestione delle performance energetiche.
Cos’è la certificazione energetica degli edifici?
La certificazione energetica è un processo normativo che consente di valutare le prestazioni energetiche di un edificio, attraverso l’analisi dei suoi parametri costruttivi e impiantistici. Tale processo può produrre diversi risultati documentali, tra cui:
• l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), obbligatorio in caso di vendita, affitto o nuova costruzione, che sintetizza in una classe energetica le performance dell’immobile;
• la diagnosi energetica, un’analisi più approfondita rivolta all’individuazione di interventi migliorativi, solitamente destinata a edifici esistenti e a contesti aziendali o complessi.
A cosa serve la certificazione energetica?
L’obiettivo della certificazione energetica è duplice: fornire una valutazione oggettiva dell’efficienza energetica di un immobile e promuovere scelte consapevoli. È inoltre utile per:
• accedere a bonus e incentivi legati alla riqualificazione energetica;
• adempiere agli obblighi normativi nazionali ed europei;
• definire con precisione interventi di miglioramento energetico.
BIM e certificazione energetica: come si integrano?
Il BIM è una metodologia digitale che consente di creare modelli tridimensionali degli edifici, arricchiti da informazioni strutturali, impiantistiche ed energetiche. In questo contesto, l’energy modeling permette di simulare il comportamento energetico dell’edificio già in fase progettuale.
Questa sinergia permette ai Professionisti del settore di anticipare le prestazioni energetiche dell’edificio e di elaborare in modo più preciso le valutazioni necessarie per la certificazione energetica.
I vantaggi dell’integrazione tra BIM e certificazione energetica
Integrare BIM e certificazione energetica comporta numerosi benefici operativi e strategici per progettisti e imprese. Ecco i principali vantaggi.
- dati aggiornati e condivisi: il modello BIM centralizza tutte le informazioni progettuali;
- riduzione degli errori: si evita la duplicazione dei dati tra progetto e valutazione energetica;
- efficienza operativa: il modello BIM consente di estrarre con precisione i dati utili per la generazione dell’APE o per l’elaborazione della diagnosi energetica, riducendo tempi e margini di errore.L’approccio integrato rappresenta un passo concreto verso un’edilizia sostenibile, conforme agli obiettivi europei di neutralità climatica.
L’importanza della digitalizzazione per l’edilizia sostenibile
Il settore edilizio incide per circa il 40% sui consumi energetici globali. Digitalizzare i processi progettuali e costruttivi non significa solo maggiore efficienza ma anche responsabilità ambientale.
Con l’adozione del BIM e di processi digitali per la certificazione energetica, è possibile:
- realizzare edifici più performanti e durevoli;
- migliorare il ciclo di vita dell’edificio, dalla progettazione alla manutenzione;
- promuovere la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel progetto.
Le informazioni raccolte possono essere utilizzate anche nella fase di gestione, secondo i principi del Facility Management, per monitorare e ottimizzare i consumi nel tempo.
BIM e normativa: verso l’obbligatorietà
In Italia, l’utilizzo del BIM nei lavori pubblici è in progressiva espansione. Dal 2025, sarà obbligatorio per le opere sopra i 5,2 milioni di euro. In parallelo, anche la certificazione energetica sarà sempre più digitalizzata, in linea con il Green Deal europeo e la Direttiva EPBD.
Adottare strumenti digitali già oggi consente alle imprese di prepararsi in modo competitivo alle sfide normative future.
Termolog: l’alleato per l’edilizia sostenibile
Per la certificazione energetica, Termolog è la soluzione professionale e conforme alle normative vigenti, che permette di redigere in modo preciso l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), la diagnosi energetica, la relazione tecnica ex Legge 10 e di effettuare le verifiche di trasmittanza termica. Il tutto integrabile in workflow BIM per garantire continuità tra progettazione e analisi energetica.
Con TeamSystem, ogni impresa può affrontare le sfide della transizione ecologica con strumenti affidabili, integrati e in linea con le evoluzioni del settore.
