Quote associative: cosa sono e le strategie per incassarle 

08.05.2023 - Tempo di lettura: 5'
Quote associative: cosa sono e le strategie per incassarle 

La quota associativa è uno degli elementi distintivi della vita di un’Associazione, sia sul piano gestionale che su quello normativo. Capire a cosa serve, in cosa si differenzia da altri contributi e come possa essere incassata in modo efficiente è essenziale per garantire sostenibilità, trasparenza e continuità operativa 

Cosa sono le quote associative 

La quota associativa è l’importo che ogni socio versa per aderire e rinnovare la propria iscrizione all’Associazione. Ha solitamente scadenza annuale e rappresenta un requisito essenziale per esercitare il diritto di voto, partecipare alle assemblee e accedere alla documentazione ufficiale. Le quote non sono rimborsabili né trasferibili e vengono stabilite dal consiglio direttivo. 

Differenza tra quota associativa e contributo associativo 

La quota associativa è obbligatoria, periodica e legata ai diritti del socio. Il contributo associativo, invece, è facoltativo e richiesto per partecipare a specifiche attività. Dal punto di vista fiscale, la quota non è soggetta a IVA, mentre i contributi possono esserlo se rappresentano corrispettivi per servizi. 

Vantaggi per i soci 

Il pagamento della quota associativa consente ai soci di esercitare i diritti previsti dallo statuto: partecipare alle assemblee, votare, eleggere gli organi sociali, consultare i libri dell’Associazione. Il mancato versamento della quota comporta, di norma, la sospensione di questi diritti. Essere in regola con la quota significa anche contribuire attivamente alla vita dell’Associazione, sostenendone le attività e rafforzando il principio di partecipazione democratica che caratterizza gli enti del Terzo Settore. 

I vantaggi delle quote obbligatorie per gli ETS 

Per gli enti del Terzo Settore, le quote associative obbligatorie garantiscono entrate stabili e rafforzano la distinzione tra attività istituzionale e commerciale. Permettono inoltre di dimostrare la regolarità nelle ammissioni e nella gestione interna. Per semplificare questo aspetto, molte realtà utilizzano strumenti digitali progettati per facilitare la registrazione e l’incasso delle quote. 

Come dimostrare la corretta gestione delle quote associative 

Per attestare che le quote associative vengono gestite correttamente, è importante conservare la documentazione relativa all’iscrizione dei soci, ai pagamenti ricevuti e all’emissione delle ricevute. Utilizzare software gestionali consente di tracciare ogni operazione in modo conforme, semplificando eventuali verifiche fiscali. 

Quote diversificate: cosa dice l’Agenzia delle Entrate 

È possibile prevedere quote diverse per categorie di soci (es. ordinari, onorari, minori), ma i diritti devono rimanere uguali per tutti. Lo stabilisce il principio di democraticità sancito dal Codice del Terzo Settore e ribadito dall’Agenzia delle Entrate nella circolare 18/E del 2018. 

Gestire e incassare le quote associative con TeamSystem 

Terzo Settore in Cloud, integrato con TeamSystem Pay, è il software progettato per semplificare la gestione e l’incasso delle quote associative. Permette di accettare pagamenti digitali, inviare solleciti automatici e monitorare in tempo reale lo stato dei versamenti, riducendo errori e ritardi. Una soluzione completa, già adottata da diverse realtà, come dimostrano le testimonianze di Associazioni che hanno semplificato la gestione con TeamSystem. 

Terzo Settore in Cloud
Il software per la gestione degli enti del terzo settore e delle Associazioni no profit.

Articoli correlati