Le 10 principali tendenze HR del 2024
Il mondo del lavoro è in piena evoluzione e, con esso, cambiano gli approcci alla gestione delle risorse umane. In particolare, dopo l’emergenza pandemica e con la diffusione delle tecnologie digitali, si sono infatti affermate nuove tendenze nel rapporto tra aziende e dipendenti, che evidenziano un sensibile spostamento del focus su aspetti quali la flessibilità e l’equilibrio tra vita professionale e privata. Il 2024 porta con sé, da questo punto di vista, una serie di dinamiche e sfide rivoluzionarie nel mondo delle risorse umane, delineando un modello in cui le aziende sono chiamate a reagire in modo proattivo ai cambiamenti, mostrandosi più vicine ai bisogni dei lavoratori. Dal lavoro ibrido fino all’esplorazione del metaverso come nuovo spazio di interazione, ecco dunque i 10 HR trends del 2024 che ridefiniscono le strategie aziendali e influenzano la relazione tra organizzazioni e dipendenti.
1. Aumenta il ricorso al lavoro ibrido
L’emergenza legata alla diffusione del Covid-19 è stata senza dubbio la molla che ha portato – talvolta quasi costretto – le aziende ad adottare lo smart working per consentire la prosecuzione delle attività a distanza. I vantaggi di questo approccio sono stati immediati, confermando che anche al di là del momento specifico, la possibilità di lavorare da remoto sfruttando le moderne tecnologie digitali va considerata come un’opzione che favorisce tanto i lavoratori quanto le aziende. Ora che la situazione è tornata alla normalità, il trend è proprio quello di non rinunciare a questa opportunità, coniugandola in maniera sapiente con il lavoro in presenza: ecco, dunque, il concetto di lavoro ibrido, che unisce i due approcci consentendo di lavorare da remoto per diversi giorni a settimana senza abbandonare del tutto la presenza in ufficio, elemento ritenuto tutt’oggi essenziale per garantire interazioni umane proficue e aumentare il senso di squadra.
2. Una maggiore attenzione al benessere dei dipendenti
Negli ultimi anni è emersa con sempre maggior forza l’esigenza dei lavoratori di tornare a un maggior equilibrio tra vita privata e professionale, una tendenza legata al bisogno di dedicare i giusti spazi e tempi alle diverse attività quotidiane, come il trascorrere tempo con la famiglia o dedicarsi a hobby e sport. In altre parole, cresce il desiderio di benessere e sempre più di frequente le persone lasciano i posti di lavoro troppo asfissianti, preferendo aziende più attente a questi aspetti. Tra le tendenze HR 2024 si fa dunque largo quella che prevede maggiori investimenti proprio in benefit aziendali, sia in termini di riduzione degli orari di lavoro che di risorse per il benessere fisico e la salute mentale, con programmi ad hoc che aiutino ciascun dipendente a raggiungere i propri obiettivi e a sentirsi trattato come un essere umano e non come un mero numero.
3. Programmi per i lavoratori con figli
Uno dei problemi che affligge il nostro Paese è quello della natalità, che di certo non viene favorita dalle politiche nazionali né da quelle aziendali: troppo spesso, infatti, avere figli diventa un lusso e non tutti riescono a gestire il proprio tempo in maniera ottimale, trovandosi in estrema difficoltà soprattutto se manca un sostegno familiare alle spalle. Questi aspetti assumono oggi una rilevanza sempre maggiore per chi lavora nel settore privato, per questo motivo le aziende devono essere in grado di rispondere alle esigenze dei propri dipendenti anche da questo punto di vista, adottando programmi ad hoc per permettere loro di occuparsi dei figli e conciliare le diverse responsabilità.
4. Diversità e inclusione sul posto di lavoro
I temi dell’equità e dell’inclusione sono ormai all’ordine del giorno un po’ in tutti i contesti, incluso quello lavorativo, dove la garanzia di pari opportunità per tutti i soggetti è diventata una scelta essenziale. Le previsioni HR per il 2024 evidenziano proprio la crescente attenzione a questi argomenti all’interno delle aziende, con piani studiati per assicurare l’eliminazione di ogni pregiudizio e il rispetto di tutte le persone: per fare ciò, saranno necessari diversi accorgimenti, che partono dalla formazione dei manager sul tema dell’inclusività fino all’adozione di misure che permettano a tutti i dipendenti di essere giudicati solo ed esclusivamente per il lavoro svolto e non per altre caratteristiche anagrafiche, fisiche, di identità o di genere. La diversità va, anzi, vista come un elemento di ricchezza per l’intera organizzazione, che dovrà valorizzare le peculiarità di ciascuno per creare un ambiente positivo sotto ogni punto di vista.
5. Analisi e utilizzo dei dati nelle risorse umane
In un’epoca come quella attuale, basata sull’uso di tecnologie in grado di raccogliere e analizzare grosse moli di dati in pochi minuti, appare inevitabile il ricorso ad attività di questo genere per migliorare l’operatività HR all’interno delle aziende. Lo studio delle informazioni legate ai processi di gestione del personale è infatti ormai fondamentale per assumere decisioni accurate e in linea con gli interessi sia dell’organizzazione che dei singoli. In quest’ottica, sono oggi disponibili per le aziende diversi software HR che permettono, per esempio, di gestire tutta la parte amministrativa legata alle risorse umane così come le attività di recruiting, passando per la gestione delle paghe. Insomma, una tendenza già consolidata ma che nel 2024 promette di fare ulteriori passi in avanti, anche grazie al perfezionamento delle abilità predittive delle intelligenze artificiali.
6. Il metaverso come estensione della realtà
Un’altra interessante tendenza basata sull’uso delle nuove tecnologie è quella che riguarda il tanto chiacchierato metaverso, quella dimensione parallela raggiungibile attraverso la realtà virtuale, al cui interno ciascuno di noi potrà muoversi vestendo i panni di un avatar. Il metaverso si presenta, in sostanza, come un vero e proprio ambiente digitale in cui sarà possibile svolgere qualsiasi tipo di attività, dal gioco al lavoro. Proprio per quanto riguarda quest’ultimo punto, il metaverso si presenta come uno dei principali HR trends 2024, un’opportunità da esplorare per estendere i confini della realtà e creare nuove occasioni di interazione a distanza. Gli scopi potrebbero essere diversi, dalla formazione aziendale alla creazione di veri e propri uffici condivisi tra persone connesse a centinaia di km di distanza, a patto di conciliare al meglio l’innovazione con le problematiche di privacy e sicurezza.
7. Un nuovo approccio alla mobilità interna e alla carriera
Nuove tendenze si fanno largo anche per ciò che riguarda le opportunità di carriera e la mobilità interna, con un cambiamento sostanziale che vede le aziende ridurre gli investimenti nella tradizionale ricerca e selezione, orientandosi invece verso lo sviluppo di percorsi interni all’organizzazione. Questa transizione è affiancata da un generoso piano di upskilling e reskilling, progettato per preparare i dipendenti a nuove sfide professionali, ma contestualmente, si assiste alla ridefinizione dei percorsi di performance management, ora strettamente connessi alle opportunità di crescita aziendale. L’accento sull’evoluzione interna non solo promuove l’efficacia operativa, ma rappresenta anche una chiave di volta nella retention del personale, attraverso il consolidamento di legami duraturi tra l’organizzazione e i suoi talenti.
8. Programmi di formazione agile
Il 2024 consacra dunque l’upskilling e il reskilling come cardini fondamentali delle strategie HR, rendendo imperativa l’adozione di metodologie formative agili e continue. In un’epoca in cui apprendere e sviluppare nuove competenze diventa intrinseco al lavoro, le aziende si orientano infatti verso un approccio più dinamico alla formazione. Oltre all’utilizzo del Learning Management System (LMS) come strumento principale, si fa strada per esempio l’impiego di software di microlearning e di strumenti di assessment, per una trasformazione tecnologica che mira a personalizzare l’esperienza formativa, adattandola alle specifiche esigenze di ogni dipendente, contribuendo così a colmare il divario tra le competenze richieste e quelle possedute.
9. Sviluppo avanzato del management
La formazione, però, non riguarda solo i livelli più operativi ma anche il ruolo di manager, responsabili e leader, che in questo nuovo anno si reinventa col fine di migliorare le loro competenze. In risposta a questa sfida, si registra infatti un aumento degli investimenti nella formazione del management, chiamato nel prossimo futuro non solo a essere costantemente aggiornato sulle più recenti tecnologie del settore, ma soprattutto a sviluppare soft skill essenziali. La formazione specifica per il management si concentra su tecniche di coaching avanzate, sull’abilità di fornire feedback mirati e preziosi, nonché sulle competenze trasversali necessarie per essere un punto di riferimento e di ispirazione per i collaboratori, allo scopo di trasformare chi svolge ruoli dirigenziali in vero leader.
10. Processi di HR agili e flessibili
Un ultimo interessante punto tra le tendenze HR 2024 è quello che riguarda la gestione delle performance e delle relazioni, un’attività che richiede sempre più flessibilità e velocità di risposta. Si parla, a tal proposito, di Agile HR, un approccio che mira a rendere più efficienti tutte le azioni svolte dagli esperti in risorse umane, dai processi di recruiting alle relazioni quotidiane con i dipendenti, al fine di assicurare all’azienda stessa i massimi benefici possibili.
Le aziende stanno vivendo, dunque, una profonda trasformazione per ciò che riguarda la gestione delle risorse umane e l’interazione con i lavoratori, e sono per questo chiamate ad agire sin da subito sui diversi HR trends 2024 evidenziati per attrarre i migliori talenti, creare un ambiente di lavoro aperto, inclusivo e attento a tutte le diverse esigenze e, in ultima analisi, rimanere competitive in un contesto sempre più dinamico ed evoluto.
