Identificazione a distanza: vantaggi per il marketing omni-channel

20.04.2018 - Tempo di lettura: 2'
Identificazione a distanza: vantaggi per il marketing omni-channel

Grazie ai grandi passi da gigante fatti dalla tecnologia negli ultimi decenni, le distanze fisiche tra persone o cose si stanno azzerando sempre di più. Pensiamo ad esempio a persone che grazie ad una telefonata o una videochiamata possono essere in contatto nonostante i tantissimi kilometri tra loro, oppure, più in piccolo, pensiamo ai sistemi di allarme per le case che possono trasmettere una chiamata o un messaggio di notifica sul nostro dispositivo mobile. Negli ultimi anni si stanno sviluppando metodi tecnologici per rendere sempre più sicuri e certificabili anche quelle operazioni a distanza definite “più delicate”, come possono essere le operazioni in banca senza la presenza fisica in filiale, gli esami universitari via webcam, lo smartworking per ogni tipologia di lavoro e altre ancora.

Il Riconoscimento facciale via webcam, la lettura delle impronte digitali da smartphone, il riconoscimento della retina o della voce, sono solo alcune delle modalità utilizzate per la cosiddetta Identificazione a Distanza, processo in grado di offrire una prova concreta dell’identità di una persona, senza la sua presenza fisica in un luogo.

“La prima” identificazione a distanza

Definito cosa sia l’identificazione a distanza e i suoi grandi vantaggi, cerchiamo di capire se la sua prima certificazione per utilizzare questa tecnologia necessiti di una presenza fisica o di una certificazione di fronte ad un pubblico ufficiale, oppure possa avvenire semplicemente distanza e online. La risposta è sì: è possibile compiere e completare il primo riconoscimento via webcam, tramite una conference online videoregistrata e conservata in appositi data center. In seguito verranno effettuati precisi controlli sull’identità fornita, sui documenti esibiti durante la conference e, a volte, anche riprendendo la firma autografa. Dopo aver effettuato il pagamento on-line, viene ufficialmente ottenuto il certificato di firma e il dispositivo sicuro spedito tramite posta.

Che cos’è il marketing omnicanale?

Per comprendere il significato del termine omnicanalità occorre in primo luogo capire quali siano i canali di vendita a disposizione di un’azienda. Prima delle strategie omnichannel, vi sono infatti:

  • le strategie singlechannel, ossia quelle monocanale, tipiche del sistema tradizionale di vendita e offline, realizzate da un solo canale come può essere un negozio fisico o anche un webshop nella versione digitale;
  • le strategie multichannel, ossia quelle multicanale (almeno due): un esempio è rappresentato dalla possibilità di acquistare un prodotto sia in un negozio fisico che su un digitalshop online, in parallelo;
  • le strategie crosschannel, ossia la combinazione di due o più canali tra loro: un esempio è rappresentato dall’acquisto di un prodotto online e poi ritirato in negozio.

La strategia di marketing omnicanale consente al cliente di compiere un processo d’acquisto attraverso diversi canali fisici e digitali, relazionati tra di loro, in modo da offrire un’esperienza di acquisto integrata e dinamica. Normalmente questo processo mira a migliorare la customer experience del cliente, con conseguente aumento delle performance di vendita. Per fare un esempio concreto pensiamo ad un cliente che, navigando in un e-shop, entra virtualmente in contatto un prodotto magari da smartphone, lo compra online e lo ritira in negozio. Seppur si tratti di unico processo di acquisto, siamo di fronte ad una vera e propria “esperienza omnicanale”, su due livelli da parte del cliente: uno online e uno offline.

Se ripensiamo al concetto di Identificazione a Distanza, risulta ora evidente come questa tecnologia possa offrire un enorme vantaggio alle strategie di marketing omnicanale: un processo sempre più automatico e soprattutto sicuro per l’acquisto online di qualsiasi prodotto aumenterebbe sicuramente la possibilità di sperimentare nuove esperienze online e abbattere i preconcetti che spesso ancora ci paralizzano nell’approcciarci a queste nuove tecnologie, per paura di truffe, furti, violazioni della Privacy o altro ancora.

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