Ragione sociale
Ragione sociale: cos'è e come funziona
Le società commerciali si dividono in due categorie; le società di persone e le società di capitale. Si definisce ragione sociale il nome che identifica una Società di persone seguito dall’acronimo del tipo di società, mentre per le seconde si usa il termine “denominazione”.
La ragione sociale è composta sempre dal nome del titolare, seguito dal tipo di società.
Come vedremo, ai fini di definire la ragione sociale di un’azienda, ci sono tre tipologie di società: la S.S. (società semplice), la S.n.C. (Società in nome collettivo) e la S.a.s. (Società in accomandita semplice) in cui a cambiare è il rapporto sociale esistente.
Cos’è la ragione sociale
Per l’ordinamento italiano, la ragione sociale identifica nominalmente una società di persone. Generalmente si compone dal nome seguito dall’acronimo associato al tipo di società e viene inserito per legge nel Registro delle Imprese.
All’atto pratico, affinché la ragione sociale sia valida, deve sempre contenere il nome del titolare (o quello di uno o più soci, tranne in un unico caso che vedremo più avanti) e l’indicazione del rapporto sociale (quindi S.s., S.n.c. o S.a.s.), in modo da comunicare immediatamente che l’impresa è di tipo collettivo.
All’apertura di una ditta individuale con regolare iscrizione alla Camera di Commercio, anche un privato può avere la sua ragione sociale: la ragione sociale di una ditta individuale deve contenere il nome e cognome del titolare ed eventualmente un nome di fantasia.
Ragione sociale e tipo di società
Come già accennato, la ragione sociale di un’azienda cambia in base alla tipologia di società interessata. Le categorie principali sono le tre prima citate: S.a.s., S.n.c. e S.s., che varia con il rapporto sociale presente tra i soci.
Per S.a.s., nello specifico, si intende una Società in accomandita semplice autorizzata ad esercitare sia attività commerciali che non commerciali. La particolarità di questo tipo di società è la presenza di due diverse categorie di soci, ovvero gli accomandatari e gli accomandanti. Se i primi sono incaricati di gestire e rappresentare la società, rispondendo in solido e illimitatamente per le obbligazioni sociali, i secondi sono invece esclusi dall’effettiva gestione societaria e rispondono delle obbligazioni limitatamente alla loro quota. Vien da sé che nella ragione sociale si dovrà inserire solo il nome di uno dei soci accomandatari.
La S.n.c. è invece una Società in nome collettivo che esercita un’attività commerciale, caratterizzata di solito da dimensioni medio-piccole. In questo caso, tutti i soci rispondono solidalmente, illimitatamente e personalmente per le obbligazioni sociali contratte. Per questo, nella ragione sociale comparirà il nome di uno o più soci.
La S.s., infine, è una società semplice. Questo significa che non può condurre un’attività di tipo commerciale (è possibile solo una economica) e la responsabilità dei soci è per legge illimitata e solidale. In questo terzo caso, nella ragione sociale può non comparire il nome di un socio.
Denominazione o ragione sociale: le differenze
Il nome di una società non corrisponde sempre alla ragione sociale. Per le società di capitali (come S.p.A., S.r.l. e S.r.l.s.) si parla, infatti, di denominazione sociale.
Trattandosi di società a responsabilità limitata dei soci e quindi dotate di autonomia patrimoniale perfetta, non sono obbligate ad includere il nome di uno o più soci all’interno della denominazione sociale. Sarà quindi possibile scegliere anche solo un nome di fantasia, che dovrà sempre essere seguito dall’acronimo che indica il rapporto sociale dell’impresa.
Come scegliere la ragione sociale
Vediamo come scegliere la definizione di una società di persone.
Stando alla normativa, per la scelta della ragione sociale bisogna rispettare due diversi principi:
- il principio della verità, per cui deve contenere almeno il cognome di uno dei soci illimitatamente responsabili e non andare a creare confusione sulla tipologia di attività svolta;
- il principio di novità, che stabilisce che la ragione sociale deve essere nuova nello stesso settore e territorio e dare una caratterizzazione unica all’impresa, che potrà così differenziarsi dai concorrenti.
