Flussi di cassa: come ottimizzare il cash flow

23.10.2023 - Tempo di lettura: 9'
Flussi di cassa: come ottimizzare il cash flow

Che si tratti di grandi realtà strutturate, di PMI o di liberi professionisti, il flusso di cassa rappresenta uno degli indicatori più importanti per valutare la stabilità di un’impresa.

Parliamo della differenza tra i flussi monetari in entrata e quelli in uscita in un determinato lasso di tempo e, dunque, dell’ammontare di denaro liquido posseduto dall’azienda.

Appare chiaro, quindi, come la gestione dei flussi di cassa sia in grado di decretare il successo o, al contrario, il fallimento di un’attività. Monitorare e pianificare attentamente i flussi di cassa consente, infatti, di mantenere la liquidità ed evitare problemi finanziari, ma anche di prendere decisioni strategiche informate e costruire una base solida per la crescita aziendale.

In questa guida offriamo, prima di tutto, una definizione di cash flow, parliamo dei vantaggi di una corretta gestione dei flussi di cassa e dei rischi di un cash flow negativo. Infine, vedremo come gestire al meglio il flusso di cassa di un’azienda, grande o piccola che sia, con l’aiuto di un software dedicato.

 Cosa sono i flussi di cassa

Abbiamo già dato un’idea di cosa siano i flussi di cassa, ma una definizione più dettagliata può aiutare a comprendere meglio perché la loro gestione sia fondamentale.

Quando parliamo di flussi di cassa (o cash flow in inglese) facciamo riferimento a un indice dato dalla differenza tra entrate e uscite di denaro in un’azienda o per un progetto durante un determinato periodo di tempo.  

La buona gestione del flusso di cassa è fondamentale per qualsiasi tipo di azienda. Questo, infatti, rappresenta un indicatore cruciale per gli investitori, poiché offre informazioni chiare sulla liquidità dell’azienda e sulla sua capacità di pagare le spese correnti, di gestire i debiti e di finanziare nuovi investimenti senza dover ricorrere a fonti esterne di finanziamento.

  • In caso di flusso di cassa positivo, l’azienda sta generando più denaro di quanto ne spende;
  • nel caso di flusso di cassa negativo, invece, la gestione dell’attività sta richiedendo più risorse di quelle che è capace di generare.

 

A cosa serve il flusso di cassa

Come abbiamo visto, ci sono diversi motivi per cui un’azienda dovrebbe sempre calcolare il flusso di cassa. Vediamoli più da vicino:

  • controllo della liquidità aziendale: gestire il cash flow è utile per garantire all’azienda la liquidità necessaria per far fronte alle esigenze finanziarie quotidiane, come il pagamento delle forniture, degli stipendi e delle altre spese operative;
  • previsione finanziaria: le aziende possono identificare potenziali carenze di liquidità in anticipo, in modo da evitare situazioni di crisi e adottare misure correttive tempestive;
  • pianificazione degli investimenti: oltre a individuare possibili rischi in anticipo, l’azienda può anche pianificare con più consapevolezza i futuri investimenti;
  • riduzione dei costi: costi finanziari derivanti, per esempio, da pagamenti ritardati o da un utilizzo scorretto dei fondi possono essere ridotti grazie a una buona gestione dei flussi di cassa;
  • credibilità verso gli investitori: le aziende che gestiscono e controllano il flusso di cassa risultano più affidabili e, quindi, vengono valutate positivamente da investitori e finanziatori.

Tipologie di flussi di cassa

In linea generale, possiamo dire che i flussi di cassa possono essere identificati in 3 diverse tipologie:

  • flusso di cassa operativo (OCF): rappresenta la quantità di denaro generata o utilizzata dall’attività principale dell’azienda durante un determinato periodo di tempo. Questo include le entrate e le uscite associate alla produzione, alla vendita e alla consegna dei beni o dei servizi aziendali;
  • flusso di cassa per l’impresa (FCFF): sta a indicare la liquidità disponibile per gli investitori;
  • flusso di cassa per gli azionisti (FCFE): indica la quantità di denaro disponibile per i detentori di azioni di un’azienda dopo la copertura di tutte le spese operative, le spese di investimento e i pagamenti di interessi e tasse. In sostanza, quindi, parliamo dell’ammontare che può essere distribuito agli azionisti dopo aver soddisfatto le esigenze di finanziamento e gli investimenti necessari.

Calcolo flussi di cassa: formule e strumenti

Abbiamo visto cos’è, a cosa serve e quali sono le diverse tipologie. Ma come si calcola il flusso di cassa e qual è la formula da utilizzare?

Esistono diverse formule per calcolare il flusso di cassa, a seconda del tipo di flusso di cui si vuole tener conto.

In linea generale, poiché, come abbiamo detto, il cash flow rappresenta la differenza tra entrate e uscite di denaro, possiamo utilizzare la seguente formula base:

 

entrate monetarie – uscite monetarie = flusso di cassa

 

Se si vuole calcolare il flusso di cassa operativo bisognerà utilizzare la seguente formula:

 

EBIT (cioè l’utile prima degli interessi e delle imposte) + ammortamento – imposte

Flussi di cassa: esempio di calcolo

Prendendo in riferimento la formula appena vista, possiamo fare un esempio concreto per capire come calcolare il flusso di cassa.

Prendiamo ad esempio un’azienda che, nel 2022, presenta i seguenti dati finanziari:

EBIT (utile prima degli interessi e delle imposte) = 30.000 euro

Ammortamento = 2.500 euro

Tasse = 5.000 euro

Seguendo la formula che abbiamo visto prima:

EBIT + ammortamento – imposte = 30.000 euro + 2.500 euro – 5.000 euro = 27.500 euro (flusso di cassa operativo).

Strumenti per calcolare i flussi di cassa

Il calcolo dei flussi di cassa può essere effettuato utilizzando diversi strumenti, più o meno complessi a seconda delle esigenze finanziarie dell’impresa.

Fino a qualche tempo fa, alcuni professionisti e piccole imprese con esigenze finanziarie relativamente semplici utilizzavano Excel per effettuare queste operazioni.

Come è facile immaginare, però, il calcolo dei flussi di cassa con Excel comporta molte limitazioni ed espone a diversi rischi.

Vediamo i principali:

  • complessità: i modelli finanziari più complessi potrebbero richiedere conoscenze approfondite di Excel, specialmente per formule avanzate o analisi sensibili;
  • errori umani: l’input errato dei dati o delle formule può portare a errori nei calcoli, influenzando l’accuratezza del modello di flusso di cassa;
  • condivisione: la gestione delle versioni e la condivisione del file Excel tra diversi utenti possono diventare complesse, generando confusione o sovrascrittura accidentale;
  • limiti di scalabilità: nel caso di imprese più complesse, Excel potrebbe richiedere troppo tempo per elaborare grandi quantità di dati;
  • sensibilità dei dati: l’uso di Excel per il flusso di cassa può comportare problemi di sicurezza e rischi di divulgazione accidentale di dati sensibili.

Proprio per superare tali limiti, oggi la maggior parte delle imprese adotta soluzioni di analisi finanziaria avanzata o software specializzati, come TeamSystem Enterprise, in grado di garantire affidabilità e tecniche di previsione più sofisticate, come modelli statistici o analisi di serie storiche, per migliorare la precisione del calcolo e l’affidabilità delle previsioni dei flussi di cassa futuri.

Come gestire i flussi di cassa al meglio

Abbiamo visto come la gestione dei flussi di cassa sia essenziale per programmare il futuro e verificare lo stato dell’azienda. Ma come si può gestire in modo semplice e accurato il flusso di cassa della propria impresa?

Ci sono alcuni suggerimenti che dovrebbero essere seguiti per evitare errori.

Eccoli di seguito.

  • Monitoraggio regolare

Monitorare regolarmente i flussi di cassa e aggiornare il budget necessario permette di evitare sorprese e individuare tempestivamente eventuali problemi.

Diversi sono, infatti, gli eventi che si possono verificare e che vanno a modificare lo stato del flusso di cassa. Per fare qualche esempio: spese impreviste o scadenze di pagamento che non vengono rispettate dai clienti.

  • Fatturazione tempestiva

È fondamentale assicurarsi di emettere fatture tempestive ai clienti immediatamente dopo aver fornito beni o servizi, ma è altrettanto importante monitorare attentamente i pagamenti in sospeso. I clienti che non pagano in tempo, infatti, possono rappresentare una vera e propria minaccia per la corretta gestione finanziaria dell’impresa. Una buona idea, in questo caso, potrebbe essere quella di prevedere l’introduzione di interessi per ogni giorno di ritardo nel pagamento.

  • Riduzione delle spese superflue
  • Tra le azioni possibili per non incappare in errori quando si gestisce il flusso di cassa, c’è quella di esaminare attentamente tutte le spese aziendali e individuare aree in cui è possibile risparmiare senza compromettere la qualità e lo svolgimento delle operazioni. Riserva di liquidità

Può sempre essere utile mantenere una riserva di liquidità per far fronte a eventuali emergenze o periodi di flussi di cassa negativi: con una riserva di cassa, infatti, si potrà evitare di dover ricorrere a finanziamenti esterni in momenti di stallo o di crisi.

  • Utilizzo di software dedicati

Come già accennato, oggi le aziende possono avvalersi della tecnologia per gestire al meglio il flusso di cassa e per avere una panoramica chiara e concreta dell’andamento della propria azienda. L’adozione di software gestionali come TeamSystem Enterprise può fare la differenza, anche per la gestione finanziaria e amministrativa di un’impresa.

Come funziona TeamSystem Enterprise

Grazie a una dashboard semplice e personalizzabile, TeamSystem Enterprise (il software ERP di TeamSystem) permette di monitorare costantemente l’andamento del business.

Con i moduli dell’area amministrativa è possibile mantenere il controllo su:

  • cash flow;
  • fatturazione elettronica;
  • contabilità generale e IVA;
  • estratto conto bancario;
  • bilancio CEE;
  • contabilità analitica/industriale;
  • analisi di bilancio.

TeamSystem Enterprise non aiuta le imprese soltanto a gestire la contabilità generale, i pagamenti e le riscossioni o la stesura del bilancio; oltre alle funzionalità dell’area amministrativa, infatti, il software offre una vasta gamma di soluzioni per la pianificazione delle attività aziendali, la gestione del magazzino, la gestione dei clienti e della forza commerciale grazie al CRM integrato.

Con TeamSystem Enterprise si ha dunque a portata di mano tutto ciò che serve per digitalizzare la propria azienda e gestirla al meglio, giorno dopo giorno.

TeamSystem Enterprise
Il sistema ERP flessibile, completo e facile da usare pensato per le aziende di ogni settore e dimensione.

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