Il Regolamento MiCAR e il ruolo degli stablecoin: quali opportunità per le imprese

02.02.2024 - Tempo di lettura: 6'
Il Regolamento MiCAR e il ruolo degli stablecoin: quali opportunità per le imprese

Il panorama delle cripto-attività è in rapida evoluzione grazie a nuove normative europee, tra cui spicca il Regolamento (UE) 2023/1114, conosciuto come “MiCAR”. Questo testo, in vigore dal 2023, fornisce un quadro giuridico per le cripto-attività, inclusi gli stablecoin, mirando a tutelare gli investitori, stimolare l’innovazione e prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.

In questo contributo capiamo cosa sono gli EMT (e-Money Token) nel contesto degli stablecoin previsti dal MiCAR, analizziamo la “moneta programmabile” attraverso l’uso degli smart contract e le molteplici opportunità che gli stablecoin offrono alle imprese, spaziando dall’efficientamento della supply chain, alle transazioni di pagamento internazionali, fino a nuovi modelli di business e alla democratizzazione dell’accesso ai finanziamenti.

Che cos’è il MiCAR

L’acronimo MiCAR sta per “Regolamento sui Mercati delle Cripto-Attività” (in inglese “Markets in Crypto-Assets Regulation”) ed è una normativa dell’Unione Europea entrata in vigore nel 2023. Questo regolamento mira a fornire un quadro giuridico per la regolamentazione delle cripto-attività, compresi gli stablecoin, all’interno dell’UE. Si concentra sulla protezione degli investitori, la promozione dell’innovazione e la prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo.

Cosa sono gli stablecoin

Gli stablecoin sono una tipologia di cripto-attività progettata per mantenere un valore stabile, riducendo così la volatilità tipica delle criptovalute. Questa stabilità è generalmente ottenuta ancorando il valore dello stablecoin a un asset stabile, come una valuta fiat (ad esempio, il dollaro o l’euro), oro, o altri asset di riferimento.

Lo scopo principale degli stablecoin è quello di combinare la stabilità delle valute tradizionali con i vantaggi della tecnologia blockchain, quali trasparenza, sicurezza e velocità delle transazioni, rendendoli ideali per il commercio e le transazioni finanziarie.

Che cos’è la moneta elettronica

La moneta elettronica, come definita dalla Seconda Direttiva comunitaria sulla moneta elettronica (2009/110/EC), nota anche come “EMD2”, è un valore monetario conservato elettronicamente o magneticamente, emesso al ricevimento di fondi per il valore nominale e accettato come mezzo di pagamento da entità diverse dall’emittente.

Ai sensi della EMD2, chi può emettere moneta elettronica sono le Banche egli istituti di moneta elettronica.

Con la PSD3, attualmente in fase di definizione legislativa presso la Commissione europea e l’Europarlamento, anche gli istituti di pagamento potranno emettere, a certe condizioni, moneta elettronica.

Gli stablecoin con gli EMT previsti dal MiCAR

Gli EMT (Electronic Money Tokens) rappresentano una tipologia di stablecoin basata sulla moneta elettronica che rientra nella regolamentazione del MiCAR. Per essere conformi, questi token devono essere emessi da entità autorizzate, come istituti di moneta elettronica o Banche e devono essere ancorati a valute fiat, garantendo stabilità di valore. Questi token devono anche offrire la possibilità di essere riscattati a valore nominale, fornendo agli utenti sicurezza e prevedibilità.

Che cosa significa “moneta programmabile”

Il concetto di “moneta programmabile” si riferisce alla capacità di integrare funzionalità di programmazione nei token, come gli smart contract. Tale opportunità permette l‘esecuzione automatica di operazioni finanziarie o transazioni in base a condizioni prestabilite, portando a un livello di automazione e personalizzazione precedentemente inimmaginabile nel mondo finanziario tradizionale.

Come può essere realizzata la “moneta programmabile” con gli stablecoin

Gli stablecoin, come quelli basati su EMT previsti dal MiCAR, possono incorporare funzionalità di smart contract per diventare “moneta programmabile”. Ciò permette di automatizzare pagamenti e implementare protocolli di sicurezza, rendendo gli stablecoin strumenti versatili per una varietà di applicazioni finanziarie.

Quali opportunità per le imprese possono rappresentare gli stablecoin

Per le imprese, gli stablecoin offrono opportunità di innovazione nei pagamenti, nella gestione della liquidità e nell’accesso a nuovi mercati. Attraverso l’uso della “moneta programmabile”, le aziende possono automatizzare le transazioni, migliorare la gestione della supply chain ed esplorare nuovi modelli di business basati su pagamenti automatici e smart contract.

Vediamo alcuni casi d’uso che possono essere implementati dalle aziende, con l’adozione di stablecoin basati su EMT.

Casi d’uso per le imprese che adottano gli stablecoin

I casi d’uso che gli stablecoin possono offrire alle imprese sono molteplici e innovativi.

Efficientamento della supply chain

Una Società potrebbe utilizzare stablecoin per automatizzare i pagamenti ai fornitori. Attraverso smart contract, il pagamento potrebbe essere rilasciato automaticamente una volta confermata la ricezione della merce, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza della supply chain.

Transazioni di pagamento internazionali

Un’altra possibilità è l’uso degli stablecoin per facilitare le transazioni internazionali. Aziende che operano in contesti globali potrebbero utilizzare stablecoin per effettuare pagamenti in modo rapido e a costi inferiori rispetto ai canali bancari tradizionali, evitando le fluttuazioni valutarie e le complesse procedure bancarie.

Nuovi modelli di business basati su “branded currency”

Inoltre, le imprese potrebbero sviluppare nuovi modelli di business basati su stablecoin. Ad esempio, una piattaforma di e-commerce potrebbe creare un sistema di fidelizzazione che premi i clienti con stablecoin (siamo nel campo delle cosiddette “branded currencies”) che possono essere utilizzati per futuri acquisti. Questo non solo aumenta la fedeltà del cliente, ma crea anche un ecosistema economico interno.

Democratizzazione dell’accesso ai finanziamenti

Infine, gli stablecoin possono essere utilizzati per democratizzare l’accesso ai finanziamenti. Le piccole e medie imprese potrebbero emettere stablecoin legati a progetti specifici per raccogliere fondi, offrendo agli investitori un modo diretto e trasparente per supportare e beneficiare della crescita dell’azienda. Questo rappresenta un’alternativa innovativa al finanziamento tradizionale e può aprire nuove vie per l’investimento e la crescita aziendale.

Conclusione

In conclusione, il MiCAR rappresenta un passo importante verso l’integrazione delle cripto-attività nell’economia tradizionale, fornendo un quadro normativo solido per il loro utilizzo. Gli stablecoin, in particolare quelli basati su EMT, offrono nuove possibilità per l’innovazione finanziaria, anche per le imprese, promettendo di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con il denaro e conduciamo transazioni economiche.

Riferimenti ai video della serie “L’appuntamento con l’esperto”

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