Pagamenti digitali: perché alle PMI conviene accettarli?

l coronavirus ha accelerato la digitalizzazione del nostro paese, stimolando la rivoluzione tecnologica anche nelle microimprese. I pagamenti digitali rientrano a pieno titolo tra le grandi innovazioni post-Covid, complice anche l’obbligo della loro accettazione da parte degli esercenti in essere dal 30 giugno 2022.

Secondo l’analisi “Trasformazione digitale durante il lockdown: le micro imprese italiane”, redatta dal fornitore di domini GoDaddy nell’ambito del suo studio PMI Digital Index 2020, sebbene solo il 41% delle microimprese sia presente online con un sito vetrina, il 20% circa di quelle con una presenza web rilevabile ha attivato servizi di vendita online e servizi di delivery, soprattutto nel settore della ristorazione. Le vendite online e i servizi di delivery portano con sé anche l’implementazione e/o lo sviluppo dei pagamenti digitali. Su questo fronte non tutte le microimprese sono correttamente attrezzate, e neppure le partite Iva. Eppure, a entrambe le categorie converrebbe esserlo: sono infatti tra le maggiori beneficiarie della digitalizzazione.

I vantaggi legati all’utilizzo di strumenti per il pagamento digitale sono diversi. In prima battuta offrire la possibilità di pagare digitalmente significa rispondere a un’esigenza di una fetta sempre più numerosa di clienti. Da tempo è in corso un processo verso un mondo cashless, dove il contante viene eliminato in favore di carte di credito, carte di debito e sistemi di pagamento del tutto digitali (PayPal, Astista, etc.). Non essere attrezzati in tal senso potrebbe significare anche una perdita di parte della clientela.In seconda battuta, i pagamenti digitali offrono benefici alle microimprese e alle partite Iva in termini di sicurezza e protezione. Innanzitutto, eliminando il contante si riduce il rischio di legato al trasferimento di denaro dal registratore di cassa all’istituto bancario. Ancora più importante è però il tracciamento di ogni transazione, soprattutto alla luce delle nuove tecniche di autenticazione introdotte dalla normativa PSD2.

Il digitale può essere per microimprese e partite Iva un valido supporto: permette infatti di automatizzare e ottimizzare la gestione degli incassi e dei pagamenti, rendendola più efficiente e meno dispendiosa in termini di tempo. L’utilizzo di un POS rende più agevole il monitoraggio quotidiano dei flussi di cassa, riconciliandoli con l’estratto conto bancario. Oltre alla velocità di pagamento e incasso delle fatture (che garantisce un miglioramento netto della customer experience), il digitale permette di ridurre il margine di errore, legato ad esempio alla digitazione sbagliata di un Iban o di un numero di conto postale.

Un altro punto a favore è l’internazionalizzazione dei pagamenti. Il pagamento digitale elimina tutte le barriere legate al contante di un paese estero. Grazie al supporto di circuiti di pagamento internazionali il cliente può pagare direttamente con la valuta del proprio paese di provenienza. Senza dubbio un vantaggio tangibile per le attività che, per esempio, lavorano molto con la clientela turistica.

A livello operativo, la gestione degli incassi e dei pagamenti può essere effettuata attraverso software gestionali avanzati, che prevedono servizi di incasso e pagamento digitale.

Software come quelli di Teamsystem, che grazie a TeamSystem Payments, istituto di pagamento autorizzato da Banca d’Italia, ha sviluppato un’integrazione che sblocca nuove funzionalità, tra cui anche la gestione dell’incasso e dei pagamenti.

Ad esempio, il software di fatturazione online Fatture in Cloud è stato integrato con TS Pay, per cui l’azienda che lo utilizza può collegare al programma il conto corrente aziendale in modo semplice e sicuro, seguendo una procedura guidata. E quindi ricevere pagamenti con carte di credito, carte di debito o addebito su conto corrente oppure emettere ordini di bonifico direttamente dal software.

Infine, TeamSystem ha reso disponibile per tutti i suoi clienti un “POS digitale”, con cui accettare tramite tecnologia QR Code pagamenti con carte di credito o di debito, senza necessariamente dotarsi di dispositivi fisici accessori.