Come sfruttare l’intelligenza artificiale nelle risorse umane

14.02.2024 - Tempo di lettura: 10'
Come sfruttare l’intelligenza artificiale nelle risorse umane

Sembra un controsenso, ma non lo è. Grazie a una rapida ascesa e a una sempre maggiore diffusione, l’intelligenza artificiale può essere con successo sfruttata anche nell’ambito delle risorse umane. Machine learning (ML) e intelligenza artificiale (IA, come sigla italiana o AI, come acronimo inglese che sta per artificial intelligence) sono due strumenti molto importanti da applicare alla gestione del personale. Vediamo nel dettaglio cosa sono e come possono essere utili nel campo delle human resources. 

Intelligenza artificiale e machine learning: le basi 

Prima di entrare nel dettaglio dell’intelligenza artificiale applicata alle HR, è opportuno fare chiarezza sui due concetti. L’intelligenza artificiale è una disciplina che ha come obiettivo la realizzazione e l’ottimizzazione di un sistema informatico che simuli il pensiero umano. La AI impara da grandi quantità di dati per elaborare informazioni e restituire risultati e risposte in autonomia. 

Affinché questo possa avvenire, sfrutta – tra le altre cose – il cosiddetto machine learning. Il ML è un algoritmo, cioè un insieme di istruzioni, sviluppato affinché la macchina possa imparare dalle informazioni di partenza e rielaborare in autonomia. L’obiettivo finale del machine learning è quello di simulare l’apprendimento umano: apprendere dai dati e migliorare le prestazioni nel tempo. 

Quali sono i casi d’uso in cui applicare il machine learning alle HR? 

L’intelligenza artificiale e il machine learning non devono sostituire le persone e le decisioni umane, ma diventano alleati utili e pratici per automatizzare e velocizzare alcuni processi. Farlo permette di liberare ulteriore tempo al decisore umano e a migliorare, in ultima analisi, la linea produttiva aziendale.  

Alcuni casi d’uso in cui applicare praticamente il machine learning all’interno delle risorse umane sono, per esempio, l’analisi di alcuni dati e la previsione dei bisogni formativi.  

Previsione dei bisogni formativi 

Uno dei vantaggi dell’intelligenza artificiale nella gestione delle risorse umane è proprio la sua capacità di analizzare uno storico di dati di formazione e performance dei dipendenti al fine di prevedere e organizzare bisogni formativi futuri. Una previsione simile consente di migliorare e ottimizzare le scelte aziendali al fine di programmare momenti di sviluppo e formazione collettivi e individuali. Un’analisi così attenta consente di migliorare i processi aziendali e aumenta il valore alle offerte formative dedicate alle persone dell’azienda stessa, sia in termini di contenuti sia in termini di appetibilità. 

Analisi del morale dei dipendenti 

C’è di più. Grazie alla capacità dell’intelligenza artificiale di elaborare dati nel mondo delle HR, non è da sottovalutare un supporto anche nell’analisi dei dati qualitativi. Per esempio, un’azienda che abbia la necessità di valutare il morale dei propri dipendenti, può facilmente sottoporre un questionario con feedback e sondaggi, incrociarli con altri dati, per esempio dalle performance lavorative, e ottenere così un risultato più affidabile, oltre che rapido. Uno studio simile permette infatti alle risorse umane di eliminare bias decisionali, di identificare rapidamente problemi, di suggerire prontamente soluzioni e in ultimo di migliorare la soddisfazione e la vita dei dipendenti dell’azienda. 

Migliorare i processi di selezione 

Inoltre, un’altra possibilità offerta dall’intelligenza artificiale è quella di perfezionare alcuni processi di selezione, grazie a una maggiore efficienza e obiettività.  

Per esempio, grazie al ML e alla IA è possibile analizzare automaticamente i CV dei candidati, estrapolando informazioni rilevanti per le risorse umane e consentendo così un’analisi più rapida ed efficace delle competenze. Allo stesso modo, è possibile analizzare in maniera automatica le risposte dei candidati in test o colloqui. Questo permette una lettura più rapida di grandi quantità di dati e permette di abbattere i bias di valutazione e selezione. In questo modo, inoltre, sarà possibile migliorare anche la diversity & inclusion aziendale.   

Ottimizzazione e accelerazione dei processi aziendali 

Infine, come accennato in diverse occasioni, l’intelligenza artificiale può rappresentare un’ottima occasione per migliorare e velocizzare i processi aziendali. Liberare il tempo dei task più operativi e ripetitivi alle persone responsabili della gestione delle risorse umane significa potenziare l’aspetto strategico ed evolutivo del reparto. L’intelligenza artificiale permette così di automatizzare tutte le cosiddette attività di routine, potenziando e migliorando il processo decisionale. Questo, in ultima analisi, comporta due grandi risultati:  

  • una migliore esperienza globale dei dipendenti; 
  • un processo aziendale più fluido ed efficiente. 

Introdurre strumenti di AI e di machine learning all’interno di una azienda, piccola o grande che sia, comporta sicuramente delle sfide da superare, in termini di impegno e di studio. I risultati, però, parlano chiaro: l’efficienza e l’efficacia dei processi umani, migliorati e coadiuvati dall’intelligenza artificiale, sono evidenti. 

Chatbot e assistenti virtuali 

Non da ultimo, è possibile considerare l’implementazione di un chatbot dedicato alle risorse umane. Disponibile 24 ore su 24 per i dipendenti, può svolgere una duplice funzione: rispondere a domande e dubbi dei dipendenti, ma anche raccogliere insight e materiali per futuri approfondimenti. È una risorsa strategica che può aiutare a migliorare la gestione aziendale del personale e sgrava il reparto HR da alcune attività che possono essere considerate ripetitive, in modo che possa concetrarsi su lavori con maggiore valore aggiunto. 

Intelligenza artificiale, HR e privacy 

Ogni volta che si parla di intelligenza artificiale è importante menzionare la questione della privacy. A maggior ragione quando si parla di artificial intelligence applicata al mondo delle risorse umane. Prima, infatti, di implementare qualsiasi soluzione basata sulla intelligenza artificiale nei processi aziendali delle HR, è fondamentale studiare le normative sulla privacy e assicurarsi che ogni soluzione sia compliant alle stesse.  

I migliori strumenti per le risorse umane 

Abbiamo visto come l’intelligenza artificiale e il relativo machine learning possono venire in aiuto al delicato e importante compito delle risorse umane. Sfruttare i migliori strumenti è tutto per ottimizzare i processi, velocizzare le decisioni e migliorare gli esiti. La soluzione TeamSystem HR è pensata proprio per questo: aiuta professionisti e aziende nella gestione delle risorse umane. Una gamma completa e integrata di software in cloud per la gestione dei dipendenti, integrate con le soluzioni di studio e aziendali: dalla gestione presenze alle paghe, dallo sviluppo del personale fino alla formazione, al recruiting e ai servizi di outsourcing paghe. Le soluzioni TeamSystem sono adatte a tutte le realtà, grandi o piccole, perché modulari e sicure.  

 

 

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