Freelance: vantaggi e svantaggi di essere un libero professionista

La possibilità di lavorare in modo autonomo ha guadagnato sempre più popolarità negli ultimi anni. Ma cosa significa realmente essere un libero professionista? In questo articolo faremo chiarezza sul significato di essere freelance, analizzando i vantaggi e gli ostacoli che si possono incontrare se si sceglie la libera professione.

Libertà di scelta e autonomia decisionale

Un contributo alla comprensione del crescente interesse verso l’indipendenza lavorativa emerge dallo studio del Boston Consulting Group (società statunitense di consulenza strategica). Questa ricerca evidenzia che a livello europeo:

• l’81% degli individui che hanno scelto il freelancing sono stati motivati dal bisogno di autonomia;
• il 76% dalla libertà nella scelta dei progetti di cui occuparsi;
• il 73% dalla possibilità di decidere il proprio luogo di lavoro.

Lavoratori autonomi: l’Italia detiene il primato europeo

L’Italia detiene il primato europeo di numero di lavoratori autonomi superando anche Regno Unito (4,7 milioni) e Germania (4 milioni). Secondo i risultati dell’approfondimento tematico curato dall’Istat (nel 2017), in Italia:

• sono stati stimati 5 milioni 363 mila lavoratori indipendenti;
• il 23,2% sul totale degli occupati con un’incidenza molto più̀ elevata rispetto alla media Ue (15,7%);
• di questi, il 68,1% è un lavoratore autonomo senza dipendenti (3 milioni 652 mila).

Oltre ai motivi legati all’indipendenza e alla libertà di cui un freelance può godere, probabilmente, il primato italiano è tale anche grazie ad alcuni interventi legislativi. Per esempio, quelli che riguardano la semplificazione del processo di apertura della partita IVA e l’introduzione dal 2015 del regime forfettario (ex regime dei minimi)

I 3 vantaggi principali del freelance

Come abbiamo visto, essere freelance rappresenta una modalità di lavoro che offre libertà e flessibilità ai professionisti che decidono di intraprendere questa strada. Scopriamo ora come questa scelta può aprire porte verso un percorso professionale unico e appagante, concentrando la nostra attenzione sui 3 vantaggi principali che questa modalità di lavoro offre ai professionisti indipendenti.

• libertà e flessibilità: scegliere quando e dove lavorare, consente di conciliare meglio la vita lavorativa con quella personale;
• varietà progettuale: la possibilità di lavorare su una vasta gamma di progetti facilita l’acquisizione di una diversificata esperienza professionale. Questa, può portare più velocemente a un miglioramento delle competenze e alla costruzione di una solida reputazione nel proprio settore;
• autonomia economica: essere un libero professionista offre l’opportunità di determinare autonomamente la propria struttura di compensazione. I freelancer possono fissare le proprie tariffe in base alle competenze e all’esperienza, con la possibilità di aumentare i propri guadagni in tempi rapidi.

I possibili ostacoli alla vita da freelancer

Ogni possibilità professionale ha bisogno di essere studiata e compresa a fondo. A questo proposito, vediamo insieme alcuni esempi di possibili ostacoli:

• possono esistere periodi meno fruttuosi economicamente, per questo motivo i professionisti indipendenti devono imparare a gestire le finanze in modo efficace per far fronte a eventuali situazioni di incertezza;
• a differenza dei lavoratori dipendenti, i freelancer non godono di benefit aziendali come assicurazione sanitaria, ferie pagate e contributi pensionistici. Questo li rende responsabili della gestione dei propri benefit e della pianificazione del proprio futuro finanziario.

Soluzioni digitali per una oculata gestione finanziaria

Abbiamo detto che essere un freelance in Italia può essere un’esperienza gratificante a livello sociale ed economico. Per evitare che i possibili ostacoli possano compromettere l’operatività, è essenziale essere organizzati al meglio.

Con la giusta pianificazione finanziaria e l’adozione di soluzioni digitali come quelle offerte da TeamSystem per le Partite IVA, è possibile gestire al meglio:

• fatturazione e e-fattura;
• pagamenti, incassi e scadenze;
• rapporti con i clienti e fidelizzazione.

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