Come creare una brand community per il tuo e-commerce

22.04.2023 - Tempo di lettura: 6'
Come creare una brand community per il tuo e-commerce

Come e quanto una community online può essere un valore aggiunto per un’azienda che vende sul web? Una community di persone che apprezza un marchio non nasce per caso, ma è il frutto di una serie di precise scelte strategiche.

Ecco tutti gli strumenti di marketing utili a raggiungere nuovi clienti, fidelizzare gli appassionati, aumentare la visibilità del marchio e la sua autorevolezza, spesso attraverso uno storytelling emozionale capace di creare una brand community che ispiri le persone, le fidelizzi e favorisca le vendite di un e-commerce.

Brand community: perché è importante e come svilupparla

Con l’espressione di brand community ci si riferisce a un gruppo di persone che aderisce ai valori espressi da un marchio attraverso la condivisione di interessi e aspirazioni. Crearla e coltivarla è un’opportunità per migliorare il posizionamento del proprio brand e incoraggiare i consumatori a parlarne bene e a continuare a sceglierlo. È grazie a questo tipo di connessione emotiva se, ad esempio, un cliente sceglierà di acquistare sul tuo shop online piuttosto che su un altro, producendo così un aumento del volume di vendita.

La costruzione di un pubblico con il quale condividere una serie di valori in cui possa riconoscersi e che lo incoraggino a rimanere fedele al brand, è più importante quindi delle vendite stesse. Nella creazione di una brand community per un e-commerce sono fondamentali le emozioni suscitate nel consumatore, la condivisione di valori ed esperienze e la fedeltà al marchio. In generale il processo di fidelizzazione passa attraverso tre fasi principali:

  • Brand recognition: il potenziale cliente conosce il brand, ne ha sviluppato un’idea positiva ma non esclude ancora la possibilità di scegliere un altro marchio
  • Brand preference: il cliente preferisce il brand e acquisterà il prodotto su altre piattaforme o di altri marchi solo nel caso in cui non fosse disponibile sul tuo e-commerce
  • Brand insistence: il cliente è così affezionato al brand da non accettare alternative

Ma per creare una community efficace è importante affidarsi a delle strategie e a degli strumenti marketing ben precisi. Eccone alcuni.

Mettere al centro il brand

All’interno di questo ecosistema tutto deve ricondurre al brand: il tono usato per parlarne, le passioni, gli interessi e le esperienze condivise. Chi entra nella community deve poter immediatamente comprendere e decifrare i codici condivisi.

Definire gli obiettivi

Prima di lanciarti nella creazione di una brand community è importante porti una serie di domande per strutturarla al meglio:

  • Quale sarà il suo scopo?
  • Cosa farai per coinvolgere i membri della tua comunità?
  • Aiuterai il tuo pubblico a chiarire dei dubbi relativi ai tuoi prodotti/servizi?
  • Quali dati sarà meglio monitorare?
  • In che modo la brand community aiuterà le vendite del tuo e-commerce?
  • Come misurare il gradimento della tua community?

La risposta a queste domande fornirà una serie di linee guida utili per creare una brand community solida e mantenerla nel tempo.

Scegliere la piattaforma giusta

La parola d’ordine in una brand community è “comunicazione” tra il tuo e-commerce e i potenziali clienti, nonché tra gli utenti stessi. Perché si possa comunicare efficacemente dovrai quindi individuare il tuo pubblico e scegliere il canale giusto a cui affidare la comunicazione: e-commerce con area riservata, blog, social o forum del sito. Molti brand puntano sulla creazione di community all’interno di canali social come Tik Tok e Instagram (per interagire con i clienti più giovani) o Facebook (per un pubblico più tradizionale). Tramite un gruppo Facebook, ad esempio, puoi avviare delle discussioni e capire cosa cerca esattamente il tuo pubblico, oppure puoi offrire consigli, suggerimenti e risolvere problemi in tempo reale. La tua community si sentirà parte attiva di una comunità, scambierà opinioni e avrà la certezza di trovare in questo luogo tutte le informazioni di cui ha bisogno.

Potrai incoraggiare i tuoi follower a condividere immagini degli acquisti fatti sul tuo shop online, o a postare i propri feedback dandogli così la possibilità di esprimersi sui tuoi prodotti. Da non sottovalutare neanche i gruppi o le pagine create spontaneamente dagli utenti, dove spesso ci si scambia consigli o si segnalano offerte o problemi di varia natura. Sono tutte azioni utili a misurare il sentiment del proprio target di riferimento.

Un altro esempio di brand community è quello basato su siti web con area riservata o app, utilizzati spesso per entrare in contatto con il cliente finale. L’app diventa contemporaneamente canale di vendita del prodotto e strumento per coinvolgere il consumatore con guide all’acquisto, consigli personalizzati e segnalazione di promozioni, sconti e contenuti speciali che fanno sentire il cliente al centro di una community con gli stessi valori e passioni.

Creare contenuti condivisibili

Che si tratti di contenuti sui tuoi prodotti o di materiale indirettamente legato all’immagine del tuo marchio, l’importante è creare contenuti efficaci per la tua community. In questo caso è bene affidarsi a una strategia di content marketing in grado di produrre contenuti specifici e condivisibili, adatti ai diversi canali di comunicazione scelti, come ad esempio l’invio regolare di una newsletter ai tuoi iscritti. È un modo efficace per coccolare l’utente e farlo sentire speciale attraverso la creazione di contenuti ad hoc, meglio se divertenti e utili, così da creare un’attesa per l’arrivo della prossima newsletter. Un altro esempio è quello dei social games, ovvero promettere una ricompensa dopo un certo numero di azioni compiute.

Coinvolgere regolarmente la community di un e-commerce

Coinvolgimento è la parola d’ordine. Per mantenere un’interazione con il tuo pubblico dovrai però garantire una comunicazione costante e regolare. Come? Ascoltando i clienti e rispondendo alle loro domande, creando post di discussione e stimolando nuove conversazioni. Il modo migliore per incoraggiare il tuo pubblico a interagire è ad esempio la creazione di un calendario editoriale, che ti permette di creare e programmare la pubblicazione dei contenuti.

Costruire autorevolezza

Ovvero creare valore e mostrare competenza così da essere riconosciuti come un’autorità nel proprio settore. Potrai farlo ad esempio condividendo le tue conoscenze su blog, pagine social o canali YouTube: potrai conquistare la fiducia dei clienti fornendo informazioni preziose per risolvere un problema o insegnando come fare qualcosa. Così si fideranno di te e non dovrai più preoccuparti di andare a caccia di nuovi utenti, perché sarà il pubblico a cercarti.
Occhio, quindi, a non usare una brand community per vendere costantemente qualcosa, ma impegnati a creare valore da offrire ai tuoi utenti.

Articoli correlati