La riforma dello sport: quali novità per i gestori di centri sportivi

Il video è rivolto a titolari, gestori e responsabili commerciali di palestre, piscine e centri sportivi, commercialisti e professionisti del mondo dello sport e del terzo settore, presidenti e consiglieri di ASD

Nel corso del 2022 sono entrate in vigore, progressivamente, i decreti attuativi della riforma dello sport. Per quanto di particolare interesse delle associazioni e società sportive che gestiscono impianti sono due i decreti di maggiore impatto: il 36 che ha completato la sua entrata in vigore al 31 dicembre 2022 e il 39 che è entrato in vigore il primo settembre. 

L’Avv. Guido Martinelli, condirettore della rivista Associazioni e Sport del gruppo Euroconference, nel corso del video si focalizza soprattutto sui quattro temi di maggiore rilievo contenuti in questi due decreti:

  • Il nuovo registro delle attività sportive che sostituirà il vigente registro Coni
  • L’oggetto sociale delle ASD e SSD
  • La nuova disciplina delle prestazioni sportive dilettantistiche
  • I rapporti tra riforma dello sport e riforma del terzo settore
  • Durante l’intervento i partecipanti potranno interagire con il relatore al fine di ottenere tutte le informazioni necessarie.

Con l’inquadramento della figura del lavoratore sportivo e del volontario e la relativa disciplina previdenziale e fiscale si fa chiarezza su un tema molto sentito dalle Associazioni Sportive (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD). Inoltre si è introdotto un periodo di 5 anni per il graduale accesso al nuovo quadro normativo per la disciplina previdenziale e fiscale ammortizzando così i costi per le società sportive. Nel video vengono illustrate anche le opportunità che il decreto correttivo ha introdotto rendendo perfettamente compatibile la riforma dello sport con quella del terzo settore.

Compila il form per richiedere informazioni