L’onere del pagamento è responsabilità del debitore, sul quale il cessionario si rivale in caso di insolvenza, liberando il cedente da eventuali azioni di regresso (se il credito è liquido, reale ed esigibile). Viene trasferito anche il rischio di insolvenza del debitore in capo all’acquirente, e per questo motivo l’acquirente spesso assicura il mancato pagamento della fattura con una primaria compagnia assicurativa. Questo tipo di cessione non viene segnalato in Centrale Rischi.
- Funzionamento: l’azienda vende le proprie fatture commerciali ad un acquirente interessato a comprarle ottenendo liquidità e, allo stesso tempo, un’assicurazione contro il rischio del mancato pagamento del proprio cliente. Il debitore riceve una notifica tramite PEC dell’avvenuta cessione e provvede a pagare l’importo della fattura direttamente all’acquirente.
- Implicazioni: è una cessione di credito spot - si può cedere anche una sola fattura - senza costi fissi: gli unici costi che l’azienda sostiene sono quelli relativi alla vendita della fattura. Il sottostante spesso è un’operazione di cartolarizzazione dei crediti commerciali, quindi non vi è l’obbligo di segnalazione in Centrale Rischi.
- Tipologie di fatture cedibili: sono eleggibili al servizio fatture emesse sia verso soggetti privati che verso la Pubblica Amministrazione (e strutture riconosciute ed accreditate dal Sistema Sanitario Nazionale). Non possono essere proposte fatture relative ad un contratto di fornitura che prevede l’incedibilità del credito.
- Erogazione: il corrispettivo della cessione viene erogato direttamente all’azienda che ne fa richiesta. L’azienda cedente potrà ricevere subito, come acconto, un importo leggermente inferiore al corrispettivo, mentre il restante verrà saldato alla riscossione del credito ceduto, al netto dei costi dell’operazione di cessione.
N.B Nella cessione del credito per fatture emesse verso la PA non c’è un acconto e un saldo MA solamente un’unica erogazione
- Vantaggi per le imprese cedenti: la pratica di cessione del credito permette alle aziende cedenti di avere un canale di finanziamento alternativo rispetto a quello tradizionale bancario per stabilizzare i flussi di cassa, regolarizzare il pagamento di dipendenti e fornitori, migliorare la posizione finanziaria netta e gli indicatori di liquidità e solidità della gestione.