Gli operatori del settore di palestre e centri fitness hanno dovuto, per contrastare le difficoltà inimmaginabili causate dallo tsunami del covid, mettere in discussione i vecchi schemi, ormai ben consolidati, in favore di nuovi approcci e metodologie.
Il mercato si è evoluto verso una fruizione sempre più digitale: i frequentatori tipici di centri sportivi e palestre hanno imparato ad allenarsi anche in condizioni non usuali, e certamente non ideali, come in casa o all’aperto; hanno cercato informazioni online sulle offerte e hanno acquistato pacchetti e servizi senza recarsi fisicamente in reception; sono nate nuove esigenze e nuove possibilità di business legate a fasce di clientela distanti dal mondo della pratica sportiva in palestra.
Approfondisci nell’articolo di Serena Kumar che trovi nell’ultimo numero de LA PALESTRA (pagina 18) le nuove figure professionali, gli strumenti innovativi a supporto ed il percorso tracciato verso un modello di business ibrido.
La relazione umana e la palestra sembrano, comunque, in questo contesto insostituibili ma necessariamente si dovrà integrare il modello con gli strumenti più adatti alle nuove esigenze dei nuovi utenti.
Scopri come portare la palestra nelle mani del tuo cliente con uno strumento unico, dalle prenotazioni ai pagamenti, dai corsi in palestra, al parco o online incluso il controllo dei presenti.