IL PETROLIO DI QUESTO SECOLO: I DATI E LE INFORMAZIONI

Abbiamo visto, nel precedente articolo, che i dati e le relative informazioni da essi derivanti sono considerati il petrolio di questo secolo e partendo da questo presupposto non possiamo non immaginare che le palestre ed i club del futuro acquisiranno un aspetto di diverso ed una organizzazione diversa rispetto a quella che possiamo osservare oggi, nascono i Digital Fitness Club.
Che cosa sono i Digital Fitness Club?
Da cosa sono caratterizzati?
Che competenze occorrono e cosa offriranno in più ai loro clienti?
Andiamo con ordine e cerchiamo di far luce su un argomento così affascinante ed articolato al tempo stesso.
Sono centri fitness che indipendentemente dalle loro dimensioni ed orientamento tecnico-sportivo, si caratterizzano per in alto livello tecnologico ed utilizzo di applicativi software in grado da una parte di automatizzare, semplificare e standardizzare i processi interni di una struttura (dalle comunicazioni ai clienti interni ed esterni, alla creazione di programmi di allenamento, alla pianificazione economica per non parlare del grado di soddisfazione sui servizi proposti……..) e dall’altra parte capaci di estrarre da questi, informazioni di altissimo valore strategico sulle quali prendere decisioni riguardanti la crescita del proprio business.
Automatizzare, semplificare e standardizzare i processi interni.
Capacità di estrarre informazioni di altissimo valore strategico
Il passaggio a questo stadio come ogni cambiamento non è indolore e spontaneo, occorre direzionare consapevolmente le vele in direzione del vento, in altri termini bisogna creare competenze specifiche che sappiano estrarre valore dai dati che vengono raccolti.
La scelta dei software adatti è un passaggio assai significativo…cosa fanno, la tipologia dei dati che raccolgono e la velocità e veridicità degli stessi sono fattori di scelta determinanti da parte dei titolari.
Ma questo aspetto seppur fondamentale non è probabilmente quello più importante. Questo lo ritroviamo nel campo delle competenze umane, bisogna scegliere e formare figure professionali in grado esprimere skills fortemente orientate in questo senso, che sappiano utilizzare la tecnologia con padronanza e produttività, che posseggano quella giusta conoscenza della cultura del dato che gli permetta di comprendere come registrarli ed inserirli nei programmi, quali estrarre, come comunicarli, quando e a chi.
Focus sulle competenze umane delle risorse che si selezionano in modo da avere personale con la cultura della conoscenza del dato
Un gestionale è in grado di darci informazioni sulla tipologia, provenienza e capacità di spesa dei clienti, un CRM è in grado di impostare migliaia di processi automatici che generano contatti e profitti sorprendenti, un programma di budgeting ci imposta e monitora quanto riteniamo di dover incassare e di questo passo potremmo andare molto oltre.
Ma detto tutto ciò ci rimane di rispondere alla domanda più importante che da significato definitivo al “perchè” è opportuno e vincente prendere la direzione appena discussa.
Cosa offriremo in più ai nostri clienti? Servizio, personalizzazione dello stesso, conoscenza dei loro sogni ed aspettative e progetti in grado di esaudirle, cura ed appartenenza ad una community, in sostanza capacità da parte nostra di modulare le nostre proposte in funzione di quanto realmente ci viene chiesto…