Digitalizzazione: le nuove professioni digitali

20.12.2016 - Tempo di lettura: 2'
Digitalizzazione: le nuove professioni digitali

Oggigiorno si sente spesso parlare di Big Data Architect o di User Experience Director. Cosa sono? Cosa fanno? Oggi, infatti, con la crescita delle nuove tecnologie e del digitale e con gli sviluppi dei Big Data, di Internet, delle tecnologie mobili e del Cloud nascono e si sviluppano nuove figure professionali e nuovi mestieri. Quali sono le nuove professioni digitali?

  • Lo User Experience Director: figura che gestisce l’esperienza dell’utente all’interno di spazi complessi, ad esempio in un carrello all’interno di un sito online di E-commerce.
  • Il Director of Analytics e Data Analyst, cioè persone esperte nella lettura, comprensione e analisi – accurata e attenta – di qualsiasi tipo di dati digitali (ad esempio, dati registrati su Google Analytics).
  • Lo Chief Technology Officer, figura incaricata di selezionare le tecnologie da applicare ai prodotti e ai servizi che l’azienda in cui lavora offre al mercato.
  • Lo Sviluppatore Mobile, il cui lavoro si focalizza sui dispositivi mobili e, quindi, sullo sviluppo di applicazioni per smartphone e tablet.
  • Il Big Data Architect, che gestisce l’analisi dell’architettura del sistema dei dati.
  • Il Web Analyst, figura in azienda che interpreta i dati e fornisce analisi dettagliate sulle attività sul web.
  • Il Digital Copywriter, che gestisce contenuti pubblicitari su piattaforme digitali (siti web, piattaforme di E-commerce, ad esempio).
  • Il Community Manager, figura addetta alla gestione e allo sviluppo di una community virtuale con i compiti di progettarne la struttura e di coordinarne tutte le attività e gli scambi.
  • Il Digital Pr, figura che ha il compito di occuparsi delle pubbliche relazioni attraverso i canali online.
  • Il Digital Adverser, cioè quella persona incaricata di gestire e coordinare le campagne pubblicitarie sul web (campagne AdWords, campagne banner, campagne su Google Display Network, campagne social, ecc.).
  • L’e-Reputation Manager, che ha il compito di gestire la reputazione dell’azienda online (sui siti, sui differenti canali social, ecc.).
  • Il SEO e SEM Specialist, esperti di tecniche e strategie che aiutano le aziende a ottimizzare il posizionamento sui motori di ricerca (Google, Yahoo, ecc.).

Nonostante cresca la richiesta di nuove professioni in ambito digitale, l’Italia non è pronta a soddisfare appieno la domanda, per via anche di una formazione universitaria non al passo coi tempi. Un’indagine condotta da Talent Garden, la più grande comunità fisica in Europa per talenti nel digitale, ha osservato come le professioni oggi cambino almeno ogni dieci anni mentre la formazione universitaria è tarata su cicli di lavoro centenari.
Perciò in Italia sono ancora pochi i giovani occupati nel settore digitale: appena il 12% rispetto al 16% della media europea. E, inoltre, le loro competenze non riescono a soddisfare le richieste del mercato*.

[nota]* Talent Garden, Festival di Supernova Ottobre 2016[/nota]

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