Utility 2030: un convegno TeamSystem, organizzato e prodotto da 4cLegal

14.04.2022 - Tempo di lettura: 3'
Utility 2030: un convegno TeamSystem, organizzato e prodotto da 4cLegal

Va in onda, il prossimo 21 aprile, Utility 2030. Il convegno dedicato al mondo delle Utilities, nato da un’idea di TeamSystem e organizzato e prodotto da 4cLegal, verrà trasmesso in streaming sui nostri canali a partire dalle ore 10:00.

Pandemia e guerra hanno accelerato il dibattito sulla sicurezza energetica in Italia e nel mondo: quali le sfide e le prospettive per il mondo delle Utilities? Facciamo il punto a Utility 2030.

Va in onda, il prossimo 21 aprile, Utility 2030. Il convegno dedicato al mondo delle Utilities, nato da un’idea di TeamSystem e organizzato e prodotto da 4cLegal, verrà trasmesso in streaming sui nostri canali a partire dalle ore 10:00.

Con il patrocinio di Confindustria Energia, Elettricità Futura e Anigas, e la partecipazione di importanti aziende, realtà istituzionali e Studi legali, approfondiremo il nuovo ruolo dei player del comparto alla luce dell’attuale panorama nazionale e internazionale. A moderare il dibattito, Andrea Cabrini, Direttore di Class CNBC, che guiderà i relatori in un vero e proprio Talk Show.

 


IL PROGRAMMA DELLA MATTINA

La giornata si aprirà con i saluti a cura di Cristiano Zanetti, General Manager Market Specific Solution TeamSystem: a lui il compito di presentare gli obiettivi dell’incontro e dare il via ai lavori. “Le Utility hanno assunto un ruolo strategico nella transizione economica in atto” sottolinea. “Emerge, in particolare, da parte loro la necessità di ridisegnare il proprio modello e perimetro di business trasformandosi in «solution partners» al fianco delle aziende di produzione. Questo richiederà di interpretare un ruolo che si ponga come cerniera tra industria e territorio”.

Un’impresa certamente ambiziosa e oltremodo complessa, visto il contesto economico e geopolitico in cui ci si trova attualmente a operare. “La crisi energetica esplosa nel corso del 2021 e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia mostrano che la politica energetica richiede di risolvere degli equilibri e dei trade-off complessi” puntualizza, infatti, Carlo Stagnaro, Direttore Ricerche e Studi dell’Istituto Bruno Leoni, che ne parlerà nella prima tavola di scenario del mattino. Con lui, Ivan Ortenzi, Chief Innovation Evangelist BIP, che aggiunge: “La logistica e l’energia sono sempre più i sistemi nervosi della nostra economia e della nostra società. Un’energia sempre più modulare, distribuita, dal basso verso l’alto, aperta, interconnessa, basata sulla conoscenza del cliente e guidata dai dati generati dall’utente”.

Come si posiziona in questo senso il Sistema Italia? Risponderanno Daniela Sabelli, Partner Squire Patton Boggs, Energy & Natural Resources Practice, Claudio Moscardini, Direttore Generazione & Energy Management di Sorgenia, Mario Gualtiero Francesco Motta, Professore Associato Politecnico di Milano, Modestino Colarusso, Rappresentante di Confindustria Energia, e Rino Romani, Past Director del Dipartimento di Efficienza Energetica ENEA, nel corso della seconda tavola rotonda della giornata, intitolata appunto “Il Sistema Italia”. Sul tavolo della discussione temi come il PNRR, i Titoli di Efficienza Energetica, la decarbonizzazione, il rapporto tra sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale, senza dimenticare l’importanza della sicurezza energetica.

“Mai come in questo momento è fondamentale l’impegno di tutti per incrementare efficienza energetica e autoproduzione da fonte rinnovabile” commenta Moscardini. “Una transizione energetica sostenibile e che sia competitiva, giusta e socialmente equa, potrà compiersi solo con un approccio di neutralità tecnologica ed inclusività in grado di valorizzare tutte le tecnologie e i modelli produttivi a maggior compatibilità ambientale” aggiunge Colarusso. In tal senso, meccanismi come i TEE e i Certificati Bianchi sono, secondo Sabelli e Romani, il “sistema innovativo in grado di apportare un grande contributo al raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico del nostro Paese”. In chiusura, Motta ci tiene a specificare: “Per la pubblica amministrazione comincia un’epoca in cui prediligere le spese per investimenti a fronte di una riduzione della spesa corrente”.

 


IL PROGRAMMA DEL POMERIGGIO

Il pomeriggio di Utility 2030 avrà un taglio più operativo. Nello specifico, sono previste quattro round table volte a proporre soluzioni pratiche affinché le Utilities continuino a essere un punto di riferimento nell’approvvigionamento di energia.

Il primo gruppo di lavoro approfondirà il ruolo delle aziende del settore “dalla produzione alla Distribuzione: il Percorso alla luce di un Impianto Regolatorio Complesso”. “Nel particolare contesto storico in cui viviamo e per la peculiarità del settore in cui operiamo, il nostro lavoro è volto alla coniugazione di assistenza legale e supporto nelle valutazioni delle opportunità di investimento” evidenzia Pina Lombardi, Partner L&B Partners Avvocati Associati, tra i protagonisti della tavola. A tale scopo, precisa Nicola Baraldi, Head of Business Unit TeamSystem Legal, “si rendono necessari strumenti sempre più flessibili e sofisticati, che consentano di gestire in tempo reale gli aspetti di contrattualistica e di tracciatura in ambito di progettazione e di gestione di processi e di flussi informativi, grazie ai quali poter abilitare modelli organizzativi adeguati alla rapida evoluzione dei mercati e delle esigenze operative”.

La tecnologia giocherà certamente un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi preposti. Per dirla con Marco Lombardi, Amministratore Delegato AcquaLatina, “Le tecnologie IOT consentono, cosa prima molto difficile e costosa, di monitorare in tempo reale tutto il sistema, passando da una gestione dell’emergenza ad una gestione predittiva e pianificata del servizio. La digitalizzazione dei processi è inoltre l’elemento fondamentale per fare funzionare in modo trasparente ed efficace il complesso quadro regolatorio”. D’accordo con lui, Lorenzo Zorzi, Client Services and Impact Developer Senior Manager mondora srl sb, che sottolinea l’importanza crescente del Legal Design: “Si tratta di una disciplina destinata a cambiare in modo permanente la fruizione dei contenuti legali. Attraverso un approccio “human-centered” è possibile progettare soluzioni in ambito giuridico che siano al contempo precise sotto il profilo tecnico e comprensibili, trasparenti e accessibili sotto il profilo comunicativo”.

Proseguendo con la seconda tavola rotonda, si esploreranno i “Nuovi Comportamenti di Consumo e Business Development”. Maria Greco, Head of Customer Management and Billing IREN, gode di un punto vista privilegiato sul mondo dei consumatori e segnala: “Sul mercato si è affacciata una nuova generazione di consumatori che sceglie e cambia servizio e fornitore «da remoto»: l’offerta e la gestione di queste forniture richiedono strumenti digitali e flessibili”. Concorda su tutti i fronti Alessandro Giaume, General Manager 4cLegal, che pone l’accento su “commoditizzazione e, per certi versi, “amazonizzazione” dell’esperienza di acquisto, cresciute anche a causa di questi due anni di pandemia”.

Si uniscono al dibattito Simone Braccagni, CEO di AliasLab S.p.a. società del gruppo TeamSystem, e Vittorio Checchia, Equity Partner e Co-Leader Global Community Energy&Utilities BIP, che sottolinea la centralità delle aziende: “intorno a loro mutano sempre più velocemente aspettative, comportamenti di acquisto, tecnologie e fattori esogeni non governabili come la pandemia o orientati solo da pochi forerunner”.

Si passerà poi alla tavola numero tre, dal titolo “Construction: non si può fare vera Innovazione senza Execution”, che avrà una configurazione più “verticale”. Con Alessandro Bonometti, Sales Area Manager TeamSystem e Team Leader TS PA, Erika Carloni, Responsabile Sviluppo e Coordinamento BIM HERA, Giuseppe Riga, Direttore Generale Vertical SGR, e Cesare Calistri, Director Area Corporate Global Service e Privacy Estra S.p.A., si farà, infatti, il punto sul settore della progettazione e costruzione di infrastrutture.

Stando alla loro to-do list ideale, bisogna: “eco-progettare secondo i modelli dell’economia circolare”, Calistri; “supportare il processo con nuovi strumenti digitali che ne elevino la qualità e l’efficacia”, Carloni; garantire “la verticalità delle competenze specialistiche e l’orizzontalità della relazione di presa in carico”, Riga; “supportare le Pubbliche Amministrazioni e le Utilities nella scelta di soluzioni software che migliorano ed ottimizzano i processi interni”, Bonometti.

Chiuderanno la giornata Federico Bevilacqua, Presidente ASSIUM Associazione Italiana Utility Manager, Marco Sampaolesi, Sales Account presso TeamSystem, e Federico Maffezzini, Socio Fondatore iProc – Innovative Procurement, con la tavola chiamata “Dal Mercato Pubblico alla Libera Concorrenza: l’Evoluzione del Sistema e la Gestione delle Sfide di Mercato”. Bevilacqua spiegherà perché la figura dello Utility Manager è “l’unica garanzia che hanno le imprese e le famiglie per amministrare in modo efficace le proprie spese in un mercato in rapida evoluzione”. Mentre Maffezzini e Sampaolesi chiariranno a che punto è la digitalizzazione delle piattaforme di procurement in Italia. “Fare innovazione è creare valore” dice Maffezzini, e “per farlo responsabilmente” conclude Sampaolesi, “sono essenziali i valori dell’organizzazione e del team”.

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